Da dicembre a gennaio è cambiato l’anno solare ma non lo stato di forma sopraffino di Aldo Montano che ricomincia da dove si era fermato a Boston e vince la seconda gara consecutiva tra Grand Prix e Coppa del Mondo, trionfando nella 59^ edizione del Trofeo Luxardo a Padova. Per l’azzurro è il quattordicesimo successo in carriera in una prova di primo livello e inoltre con questo successo infrange anche un piccolo tabù per la famiglia livornese, che tra tanti allori olimpici, mondiali ed europei, mai era riuscita a portare a casa un successo nei quasi sessant’anni di storia dell’importante competizione di sciabola italiana.
Montano ha superato in finale in una sfida tra olimpionici il campione di Londra 2012 Aron Szilagyi per 15-12. Ad aumentare il sapore olimpico della vittoria sull’ungherese anche il sigillo dell’aritmetica per la qualificazione a Rio 2016. A completare il podio sono il russo Ibragimov, battuto dall’ungherese per 15-11, e il coreano Kim Junghwan, superato da Montano per 15-12 in semifinale.
Il cammino dell’alfiere azzurro era partito al primo turno contro il georgiano Bazadze (15-12), per passare poi dal belga Van Holsbeke (15-10). Agli ottavi e ai quarti i due incontri più complessi, risoltisi entrambi alla ventinovesima stoccata, prima contro il russo Reshetnikov e poi contro l’iraniano Abedini, in un assalto caratterizzato dai problemi di crampi alle gambe per Montano, che però ha saputo stringere i denti, portare a casa il successo e poi recuperare al meglio per gli ultimi due decisivi match.
Per gli altri azzurri il cammino si era interrotto prima dei quarti di finale. Il migliore è stato Murolo, che ha perso in ottavi contro Junghwan per 15-12. Ai sedicesimi l’atleta partenopeo aveva superato in un derby azzurro Miracco per 15-11. Erano usciti in quella fase anche Occhiuzzi, eliminato dal numero 1 del tabellone Gu per 15-11, Repetti, 15-8 contro il magiaro Szatmari, Curatoli (15-13 per il coreano Junho Kim), Berrè, sconfitto da Reshetnikov, e Foschini, battuto dall’olimpionigo Szilagyi.
Al primo turno erano invece stati eliminati Samele dal coreano Oh (15-11), Pellegrini, battuto nel derby con Repetti con lo stesso punteggio, Cavaliere ko con Abedini (15-11) e infine Bonsanto, sconfitto dal russo Ibragimov alla ventinovesima stoccata.
Mentre gli uomini erano di scena a Padova, le donne hanno disputato la prima prova del 2016 ad Atene. E curiosamente nella capitale ellenica ha vinto l’atleta che nel 2004 aveva condiviso con Montano la gioia del trionfo olimpico, ossia Mariel Zagunis, che con questa arriva quindi alla 19^ vittoria in gare di primo livello, la seconda di questa stagione dopo quella di Caracas. La bi-olimpionica statunitense ha battuto in finale la russa Velikaya per 15-11, dopo che in semifinale si erano disputati due derby con Muhammad a cedere alla futura vincitrice per 15-6 e Dyachenko ad arrendersi solo alla 29^ stoccata.
Per le azzurre la migliore è stata Rossella Gregorio, che ha perso negli ottavi di finale contro Marton per 15-11 dopo aver superato la polacca Puda e la giapponese Emura. Ai sedicesimi si erano invece fermate Chiara Mormile, superata per 15-8 dalla finalista Velikaya, e Irene Vecchi, anche sfortunata nel cedere per 15-14 con la francese Lembach. Al primo turno invece si erano fermate Lorela Gulota (15-14 con la cinese Shao) e Lucchino, superata 15-9 da Wozniak.
Per la giornata conclusiva, il programma prevede ora le gare a squadre, importante soprattutto per le ragazze in ottica qualificazione olimpica.
COPPA DEL MONDO – SCIABOLA MASCHILE – Padova
Finale
Montano (ITA) b. Szilagyi (Hun) 15-12
Semifinali
Szilagyi (Hun) b. Ibragimov (Rus) 15-11
Montano (ITA) b. Kim Junghwan (Kor) 15-12
Quarti
Ibragimov (Rus) b. Szatmari (Hun) 15-11
Szilagyi (Hun) b. Oh Sanguk (Kor) 15-10
Kim Junghwan (Kor) b. Hartung (Ger) 15-8
Montano (ITA) b. Abedini (Iri) 15-14
Tabellone dei 16
Montano (ITA) b. Reshetnikov (Rus) 15-14
Kim Junghwan (Kor) b. Murolo (ITA) 15-12
Tabellone dei 32
Gu (Kor) b. Occhiuzzi (ITA) 15-11
Szatmari (Hun) b. Repetti (ITA) 15-8
Szilagyi (Hun) b. Foschini (ITA) 15-9
Murolo (ITA) b. Miracco (ITA) 15-11
Kim Junho (Kor) b. Curatoli (ITA) 15-13
Montano (ITA) b. Van Holsbeke (Bel) 15-10
Reshetnikov (Rus) b. Berrè (ITA) 15-14
Tabellone delle 64
Occhiuzzi (ITA) b. Redwanz (Ger) 15-10
Repetti (ITA) b. Pellegrini (ITA) 15-13
Ibragimov (Rus) b. Bonsanto (ITA) 15-14
Oh Sanguk (Kor) b. Samele (ITA) 15-11
Foschini (ITA) b. Iliasz (Hun) 15-7
Murolo (ITA) b. Apithy (Fra) 15-9
Miracco (ITA) b. Anstett (Fra) 15-8
Curatoli (ITA) b. Statsenko (Ukr) 15-12
Montano (ITA) b. Bazadze Beka (Geo) 15-13
Berrè (ITA) b. Kovalev (Rus) 15-11
Abedini (Iri) b. Cavaliere (ITA) 15-11
COPPA DEL MONDO – SCIABOLA FEMMINILE – Atene
Finale
Zagunis (Usa) b. Velikaya (Rus) 15-11
Semifinali
Zagunis (Usa) b. Muhammad (Usa) 15-6
Velikaya (Rus) b. Dyachenko (Rus) 15-14
Quarti
Muhammad (Usa) b. Kharlan (Ukr) 15-12
Zagunis (Usa) b. Berder (Fra) 15-14
Dyachenko (Rus) b. Pundyk (Ukr) 15-12
Velikaya (Rus) b. Marton (Hun) 15-11
Tabellone delle 16
Marton (Hun) b. Gregorio (ITA) 15-11
Tabellone delle 32
Gregorio (ITA) b. Puda (Pol) 15-5
Lembach (Fra) b. Vecchi (ITA) 15-14
Velikaya (Rus) b. Mormile (ITA) 15-8
Tabellone delle 64
Shao (Chn) b. Gulotta (ITA) 15-14
Wozniak (Usa) b. Lucchino (ITA) 15-9
Gregorio (ITA) b. Emura (Jpn) 15-8
Vecchi (ITA) b. Tamura (Jpn) 15-10
Mormile (ITA) b. Komashchuk (Ukr) 15-10
Nella foto: Aldo Montano con il trofeo (foto Bizzi da federscherma.it)