Si alza il sipario sulla sesta giornata dell’Almo Nature Cup.
Ore 16.00
Geas Sesto San Giovanni- Cus Cagliari
Da una parte le universitarie, galvanizzate dalla vittoria di domenica passata contro Torino (la prima stagionale), dall’altra un Geas che ha fame di riscatto e che proverà con tutte le forze, dopo cinque giornate inchiodata a 2 punti, a far sua la tenzone davanti al pubblico del PalaNat. Le sarde saranno ancora penalizzate da rotazioni cortissime, al contrario delle lombarde che potranno contare su tutto l’organico. “Dobbiamo essere una squadra più operaia- dichiara il coach rossonero Cinzia Zanotti- che si sacrifica di più e che mette più determinazione e convinzione in tutto quello che fa. Cagliari è una squadra che ha rotazioni ancora più corte delle nostre: dovremo fare di questo un punto a nostro vantaggio, ma di sicuro adagiarci nel gioco e aspettare un loro calo non sarà sufficiente”.
Ore 18.00
Fixi Piramis Torino- Famila Wuber Schio
Dopo la vittoria del derby all’over time contro Venezia e la bella prova di giovedì ai danni di Salamanca in Eurolega, la corazzata orange è impegnata al Pala Einaudi, dove affronterà la padrone di casa del Torino, reduci dallo stop in Sardegna. Il confronto con le piemontesi, secondo l’assistant coach scledense Altobelli, sarà “come un nuovo test per continuare a giocare il basket intenso e veloce che abbiamo fatto vedere finora. Siamo soddisfatti di quanto fatto finora e i risultati certificano che la nostra programmazione sta pagando. Mantenere la giusta concentrazione è indispensabile per trovare continuità”.
Pallacanestro Femminile Umbertide- Meccanica Nova Vigarano
La squadra di Lollo Serventi proviene dall’eclatante vittoria contro Ragusa. L’obiettivo delle umbre è quello di provare a strappare i 2 punti anche alla sfortunata Vigarano (con Capoferri out e Ostarello ancora in forse), rimasta sola a fondo classifica senza successi. Estensi che le biancoazzurre non dovranno sottovalutare più di tanto. Basta citare i grattacapi che hanno creato a Napoli nella seconda giornata e a San Martino settimana scorsa. “Possono contare su un reparto esterni molto produttivo come Meighan Simmons- afferma il direttore sportivo della squadra ferrarese Gnudi- mentre dalla panchina esce Ilaria Milazzo che ama correre e segnare tanto alzando i ritmi. E’ una formazione che tira molto bene dalla linea di tiro libero, mentre non è una squadra particolarmente aggressiva a rimbalzo offensivo. Coach Serventi ha assemblato un quintetto versatile e di talento con giovani, ma già molto interessanti, come Tikvic o Pertile, mentre in panchina ogni atleta è conscia del suo ruolo e del suo compito”. Questa invece l’analisi dell’umbertidese Milazzo: “Sulla carta ci sono partite che sembrano impossibili come quella con Ragusa e altre che sembrano facilissime, ma poi la realtà dimostra che non c’è niente né di impossibile né di facilissimo, dovremo quindi essere concentrate perché non sarà una partita semplice, ci vorranno la stessa determinazione e volontà che abbiamo avuto con Ragusa”.
Gesam Gas Lucca- Ceprini Orvieto
Sfida fra Davide e Golia quella fra toscane- che vorranno mantenere la propria imbattibilità- e rupestri, che con molta probabilità potranno ritornare a schierare Wicijowski. “Ho visto giocare Orvieto all’Opening Day e non ne rimasi impressionato- ammette l’allenatore biancorosso Diamanti- nelle gare successive ho visto una squadra in crescita, con grande organizzazione e grinta, quindi mi sono dovuto ricredere. Ha vinto due partite con margine e anche nelle sconfitte si è ben comportata. Guardare la classifica ha poco senso, noi dobbiamo giocare con umiltà e sacrificio dando il massimo in tutte le partite; non farlo vorrebbe dire non essere un gruppo maturo e noi stiamo invece lavorando per diventarlo”. “Sarà una trasferta insidiosa, in casa di una squadra che sta vivendo senz’altro un buon momento, come dimostra la vittoria con ampio margine a Napoli”, è il commento della guardia orvietana Di Gregorio, “Dal canto nostro, cercheremo di fare una buona partita, cercando di imporre il nostro gioco ed i nostri ritmi”.
Passalacqua Ragusa- Lavezzini Parma
Al Pala Minardi le iblee cercheranno di riscattare contro le ducali, rinfrancate da un bottino di tre successi consecutivi, l’inaspettato scivolone del 1º novembre in terra umbra. Ritorna sul parquet dopo l’infortunio Micovic, ex di giornata insieme a Ngo Ndjock. “Parma è squadra quadrata – dice l’assistan coach biancoverde Maurizio Ferrara – che ha avuto modo di lavorare bene sin dall’inizio della preparazione. Un gruppo compatto, che sta giocando bene con ottimi risultati, che ha meccanismi ben oleati, con spiccate doti offensive, specie da tre punti”.
Fila San Martino di Lupari- Convergenze Battipaglia
Le lupe, dopo due trasferte- l’ultima non proprio semplice contro Vigarano- ritornano ad esibirsi davanti al proprio pubblico. Se la dovranno vedere contro le campane- forti del ritorno di Bonasia dopo lo stop di due settimane- sbloccatesi domenica scorsa grazie alla vittoria sulle geassine. “Siamo chiamati a riconfermarci, seppur su di un campo ostico- riconosce il coach biancoarancio Massimo Riga- Servirà rivedere la stessa voglia e la stessa intensità avuta con Geas, che sia Treffers, Zanoguera o le italiane. Così come dovremo vedere se Gray ci riuscirà a dare continuità nel gioco interno senza dover convivere subito con un numero cospicuo di falli. In più ci sarà a disposizione anche Bonasia, in tal senso vedremo il da farsi nel corso della partita”.
Umana Reyer Venezia- Saces Mapei Givova Dike Napoli
Entrambe le formazioni arrivano all’incontro odierno dopo i due successi settimanali in Eurocup. Le lagunari avranno il compito di non far cadere il proprio fortino, d’altro canto le partenopee tenteranno di riconquistare la vittoria dopo il trittico di insuccessi consecutivi con Parma, Schio e Lucca. “Sono contento per la vittoria di giovedì- dichiara il capo allenatore della Dike Ricchini- perché abbiamo fatto dei passi in avanti come intensità, presenza e attenzione in mezzo al campo: sembra che la squadra abbia individuato la strada giusta e speriamo di confermarlo. Rispetto alla Eurocup però, a Venezia avremo due straniere in meno e parecchie difficoltà in più nelle rotazioni. Venezia è in ottima condizione e l’aver perso al supplementare contro Schio lo testimonia: stanno avendo un cammino molto sicuro in campionato ma non andiamo sul loro campo a fare la vittima sacrificale”.
La classifica
Schio, Lucca 10, Ragusa, Venezia 8, Parma, San Martino 6, Umbertide, Torino, Orvieto, Napoli 4, Battipaglia, Geas, Cagliari 2, Vigarano 0
Nell’immagine: Martina Fassina (foto da comunicato)