foto Dario Belingheri/BettiniPhoto©2016 da Uec.ch
È stata un’altra giornata molto intensa a Montichiari, ricca di momenti spettacolari e con gli azzurri ancora protagonisti. Il personaggio di oggi è Letizia Paternoster che rafforza la propria candidatura ad atleta simbolo di questi Europei vincendo il terzo oro personale, dopo quartetto e scratch, nella corsa a punti. Ma parlare di vittoria è addirittura limitativo per la portacolori della Vecchia Fontana, che ha letteralmente dominato la scena. Parlano anche i semplici numeri. 53 i punti totalizzati, frutto di 6 sprint vinti su otto (e un secondo posto) e di un giro guadagnato. Una prestazione ai limiti della perfezione, “one for the ages” verrebbe da dire all’americana, con la quale Letizia ha inflitto distacchi incredibili alle avversarie. La seconda classificata, la neerlandese Raaijmakers, ha infatti conquistato la metà dei punti dell’azzurra, 27, frutto in gran parte del fatto di essere stata l’unica altra concorrente a riuscire a doppiare il plotone. Per le altre son rimaste dunque le briciole, alla britannica Raybould infatti sono bastati 12 punti per salire sul podio, medaglia meritata se non altro per essere stata l’unica a riuscire a mettere la ruota davanti a Paternoster in uno sprint. Ma al di là delle classifiche, l’impressione è quella di aver assistito a una performance da parte dell’azzurra destinata a rimanere impressa a lungo nella memoria.
Un’altra medaglia in casa Italia è arrivata dalla corsa a punti junior, grazie all’argento vinto da Matteo Donegà. Il ciclista estense ha centrato l’argento con una prova molto solida: è stato bravo a inserirsi nell’azione che gli ha permesso di guadagnare un giro e poi si è piazzato in quasi tutti gli sprint, con quattro secondi e due terzi posti che gli hanno fruttato complessivamente 36 punti. Il successo è andato al polacco Czubak che vincendo 5 volate, a parità di tornate, ha conquistato l’oro con 49 punti. Il belga Thijssen è salito sul terzo gradino del podio con 32 punti.
Si è fermata invece ai piedi del podio l’avventura di Martina Fidanza nel torneo della velocità. La lombarda dell’Eurotarget comunque ha disputato un’Europeo di altissimo livello, compreso anche l’argento nella prova a squadra, e quindi merita tanti complimenti. La francese Mathilde Gros, che ha dominato la competizione partendo dalle qualificazioni per arrivare all’oro, si è rivelata in semifinale un’avversaria troppo forte. Poi nella finale per il bronzo Martina ha vinto la prima batteria, ma alla bella ha dovuto cedere alla ceca Sara Kankovska. L’argento è andato alla neerlandese Van de Wouw, unica a sorprendere Gros in una batteria, salvo poi capitolare nella terza sfida.
La corsa a punti uomini under 23 è stata una gara pazza, nella quale è saltato ogni schema tattico. Punteggi altissimi e giri guadagnati come se piovesse hanno infatti caratterizzato la competizione, vinta dal britannico Jonathan Dibben con la bellezza di 125 punti, frutto di ben 5 giri presi al gruppo, oltre a due sprint vinti e piazzamenti vari. L’iridato di Londra conferma dunque il pronostico e, proprio come Ganna due giorni fa, centra la doppietta di titoli. Alle sue spalle, unico a restargli a pari giri, l’irlandese Mark Downey, che però ha pagato i pochi punti raccolti nei vari sprint per concludere con 111 punti. A quota 101 completa il podio il bielorusso Ramanau, con 4 giri presi. “Solo” 3 sono stati invece quelli guadagnati dal francese Thomas che quindi ha dovuto accontentarsi del quarto posto, nonostante in volata sia stato il più continuo, con ben 5 vittorie e 3 secondi posti. Bravo anche Riccardo Donato. Il vincitore dello scorso Gp di Capodarco ha saputo guadagnare 4 giri sul gruppo chiudendo in sesta posizione con 92 punti.
Dopo la parziale delusione nell’inseguimento, quarta nonostante il nuovo record belga, Lotte Kopecky si è riscattata vincendo la corsa a punti. La belga si è praticamente disinteressata degli sprint (appena 4 punti raccolti complessivamente nelle volate), ma è stata l’unica a guadagnare due giri e così con 44 punti si è messa al collo la medaglia d’oro. Seconda con 38 punti ha chiuso la britannica Emily Nelson, che proprio con la volata conclusiva ha beffato la tedesca Tatjana Paller, la quale, dopo essere stata a lungo in testa sulla scia del primo sprint vinto, alla fine si è dovuta accontentare del bronzo con 36 punti. Le prime sette della graduatoria sono tutte riuscite a guadagnare i 20 punti di bonus per il giro, tra di loro anche Arianna Fidanza che però, nonostante un finale in crescendo, con due secondi posti nell’ottavo e nono sprint, con 29 punti ha chiuso settima, al termine comunque di una bella prova.
Molto emozionante è stata la finale del km da fermo under 23. L’oro è andato al tedesco Maximilian Dörnbach con il tempo di 1’01”315 alla media di 58,713 km/h. Appena 13 millesimi di secondo il suo vantaggio sul ceco Jiri Janosek, piegato al termine di un testa a testa molto emozionante. Già il teutonico ha impostato una prova in crescendo, ma clamoroso è stato il negative split del boemo, che partito lentamente, nell’ultimo dei 4 giri ha realizzato un vero capolavoro, infliggendo 3 decimi e mezzo al vincitore e più di mezzo secondo al resto della concorrenza. Distacchi che su questa distanza sono enormi. Approccio tattico opposto per il britannico Joseph Truman, partito molto forte e ancora in testa ai 750 metri, ma letteralmente crollato nell’ultimo giro. 10° posto per Stefano Moro con il tempo di 1’04”098.
Nella giornata di oggi è anche iniziato il percorso dell’omnium categoria uomini junior. Dopo le prime 3 prove è in testa il polacco Szymon Krawczyk, con 118 punti e una prestazione ai limiti della perfezione, vincitore di scratch ed eliminazione e secondo nell’inseguimento. Alle sue spalle il britannico Hayter, primo sui 4000 m, che ha collezionato 106 punti totali, mentre la terza posizione a quota 94 è condivisa dal neerlandese Ottevanger e dall’azzurro Moreno Marchetti, partito con il quinto posto nello scratch, difesosi nell’inseguimento (nono) e grande protagonista nell’eliminazione dove si è piazzato secondo. Domani si giocherà una medaglia.
Iniziati anche due tornei della velocità, quello degli uomini junior e quello delle donne under 23. Tra i primi domani in semifinali si sfideranno il ceco Cechman con il britannico Joliffe e il polacco Milek con il belga De Pauw, già vincitore del chilometro. Per gli azzurri Castelli e Minali il cammino si è interrotto ai sedicesimi. In campo femminile invece Elis Ligtlee se la vedrà con la belga Degrendele mentre la russa Kiseleva affronterà la francese Pain. Maila Andreotti non ha superato le qualificazioni fermandosi al 13° posto.
Con 4 ori e 4 argenti l’Italia resta al comando del medagliere, con la Gran Bretagna che segue a parità di vittorie, ma con 1 argento e 7 bronzi. Il Belgio con 3 ori e 1 bronzo si trova in terza posizione. Fino ad adesso sono già quindici le nazioni andate a medaglia. Domani si assegneranno altri sei titoli. Di seguito il programma.
Mattina
Ore 9.30 Uomini under23 velocità qualificazioni
Ore 10.15 Donne junior omnium – gara I: scratch
Ore 10.30 Uomini under23 velocità sedicesimi di finale
Ore 11.07 Uomini under23 velocità ripescaggi
Ore 11.16 Uomini under23 omnium – gara I: scratch
Ore 11.36 Uomini under23 velocità ottavi di finale
Ore 11.34 Uomini under23 velocità ottavi di finale
Ore 12.02 Uomini under23 velocità ripescaggi
Ore 12.08 Donne junior omnium – gara II: inseguimento individuale
Ore 12.53 Uomini under23 omnium – gara II: inseguimento individuale
Pomeriggio
Ore 15 Uomini under23 velocità quarti di finale – prima batteria
Ore 15.12 Donne under23 velocità semifinali – prima batteria
Ore 15.18 Uomini junior velocità semifinale – prima batteria
Ore 15.24 Donne junior 500m da fermo finale
Ore 15.54 Uomini under23 velocità quarti di finale – seconda batteria
Ore 16.06 Donne under23 velocità semifinali – seconda batteria
Ore 16.12 Uomini junior velocità semifinali – seconda batteria
Ore 16.28 Premiazioni 500m da fermo donne junior
Ore 16.38 Uomini under23 velocità quarti di finale – bella
Ore 16.41 Donne under23 velocità semifinali – bella
Ore 16.44 Uomini junior velocità semifinali – bella
Ore 16.47 Uomini junior omnium – gara IV: Km da fermo
Ore 17.23 Uomini under23 velocità finale 5-8° posto
Ore 17.26 Donne under23 velocità – Finali 3-4° e 1-2° posto – prima batteria
Ore 17.32 Uomini junior velocità – Finali 3-4° e 1-2° posto – prima batteria
Ore 17.38 Uomini junior omnium – gara V: giro lanciato
Ore 18.14 Donne under23 velocità – Finali 3-4° e 1-2° posto – seconda batteria
Ore 18.20 Uomini junior velocità – Finali 3-4° e 1-2° posto – seconda batteria
Ore 18.26 Donne junior omnium – gara III: eliminazione
Ore 18.41 Uomini under23 omnium – gara III: eliminazione
Ore 18.59 Donne under23 velocità – Finali – bella
Ore 19.02 Uomini junior velocità – Finali – bella
Ore 19.05 Premiazioni velocità donne under23
Ore 19.15 Premiazioni velocità uomini junior
Ore 19.25 Donne under23 scratch finale
Ore 19.40 Uomini under23 scratch finale
Ore 20 Premiazioni scratch donne under23
Ore 20.10 Premiazioni scratch uomini under23
Ore 20.20 Uomini junior omnium – gara VI: corsa a punti
Ore 20.45 Premiazioni omnium uomini junior