Due vittorie e una sconfitta il bottino italiano nella seconda giornata della prima fase della Champions League Femminile. Piacenza e Novara aveva due partite sulla carta abbordabili e sul campo hanno confermato i favori del pronostico, cosa mai semplice, infliggendo un netto 3-o rispettivamente alle romene del Blaj e alle slovene del Lubiana. Molto più complesso era il compito della Pomì Casalmaggiore contro le campionesse di Polonia del Police: la formazione di coach Barbolini, all’esordio casalingo assoluto nella manifestazione, è stata protagonista di una prova di altissimo livello, specialmente da un punto di vista della coesione e del carattere e per oltre due ore e mezzo di una spettacolare maratona hanno conteso la vittoria alle ospiti, che alla fine però sono passate per 3-2.
Igor Gorgonzola Novara – Calcit Lubiana 3-0 (25-21, 25-12, 25-19)
La formazione di Pedullà deve fare a meno di Caterina Bosetti fermata da una distorsione alla caviglia e lascia a riposo pure Chirichella. La squadra slovena si conferma di un livello decisamente inferiore alle piemontesi, che quindi nonostante una ricezione non impeccabile (31% positiva, 13% perfetta), soprattutto nel primo e nel terzo set, riescono a sbrigare la pratica senza troppa fatica. Fabris è la più continua in avvio, con i suoi punti e il suo servizio porta Novara all’8-5 del primo time-out tecnico. Lubiana però nonostante gli errori in battuta rimonta, mettendo in evidenza Vrhovnik e Kostic. Cruz e Malesevic provano a cambiare passo, ma le slovene rimangono attaccate fino al 21-20. Qui è Fabris a produrre l’accelerazione decisiva che chiude il parziale. In avvio di seconda ripresa, Lubiana si affida soprattutto al muro per restare a contatto. Ci riesce fino al 10-7, poi però Novara piazza un bel piazzale di 6-1 con una Signorile puntuale in regia nell’attivare tutte le sue attaccanti e così al secondo tempo tecnico le ospiti sono doppiate 16-8. Pedullà inizia a ruotare le sue, specie al centro dove Chirichella si alterna a Guiggi, ma Cruz è scatenata, con un doppio ace porta il punteggio sul 23-11 e la frazione termina 25-12. Novara parte subito 3-0 nel terzo grazie a Malesevic, Sul sesto punto di Bonifacio sembra quasi finita, ma Novara abbassa troppo presto la tensione e sfruttando alcuni errori Lubiana rientra sul 10-10. Cruz e Fabris orchestrano però il controparziale di 4-0 e così Novara può respirare. Guiggi mette a segno un’ace, ma le slovene riescono a rientrare ancora sul 18-16. É Cruz che dà la spallata all’incontro, siglando due punti fondamentali per il 21-17. Poi Rousseaux e l’ace di Signorile completano l’opera.
Novara: Signorile 3, Malesevic 5, Bonifacio 6, Fabris 14, Cruz 12, Guiggi 3, Sansonna (L), Chirichella 2, Rousseaux 1, Bosio, Wawrrzyniak, Bruno (L) ne, Masciullo ne, Mabilo ne. All. Pedullà
Lubiana: Potokar 9, Kucej 3, Kostic 9, Vrhovnik 8, Grudina 7, Veloso 4, Jerala (L), Bozic, Hribar, Iglicar 2, Forštnaric ne, Turk ne. All. Ribic
Pomì Casalmaggiore – Chemik Police 2-3 (16-25. 23-25, 25-23, 25-19, 12-15)
Cade al tie-break Casalmaggiore, ma lo fa dopo aver dato tutto, una prestazione valorosa che non vale una vittoria, ma che è molto apprezzata dai tremila del PalaRadi che tributano un lunghissimo applauso alle protagoniste di una vera e propria battaglia durata 2 ore e mezzo. Il primo set è quello più difficile per le padrone di casa. Forse anche un po’ di emozione per la storica prima volta, Casalmaggiore pecca di precisione in avvio, Montano attacca tutte le palle, Veljkovic è devastante in battuta e così Barbolini deve chiamare praticamente subito i due time-out. Ma Police scappa via, non si guarda più indietro e si impone 25-16. Nel secondo parziale però la partenza è equlibrata, anzi con i muri di Piccinini e Stevanovic, la Pomì allunga anche 11-9 che diventa 15-11 sull’errore di Montano. Però Police non perdona nessun errore, Havelkova sale in cattedra e così le polacche rientrano e sorpassano con un parziale di 8-2 e sprintano per portare a casa il 2-0. Casalmaggiore però non si arrende e nel terzo quarto scatta subito 6-0. Le ospiti però, nonostante l’efficacia a muro di Stevanovic e Gibbemeyer, piano piano rientrano e così si va alla sospensione sul 16-15. Barbolini si affida alla panchina, dentro Cambi, Matuszkova e Bacchi, e ottiene risposte. Police però arriva sul 22-23 e sembra a un passo da chiuderla, ma qui Casalmaggiore dimostra quella forza mentale già vista a Istanbul e non ci sta, piazza un parziale di 3-0 con Piccinini protagonista e porta il match al quarto. La vittoria del set ha dato la carica alla formazione di casa, che adesso ha preso il controllo dell’incontro. In particolare le centrali diventano dominanti: Gibbemeyer e Stevanovic siglano il 13-10, poi proprio la serba mura in faccia Montano inchiodando a terra il punto del 17-14 sullo scambio più lungo dell’incontro. Il classico pivotal point che indirizza il parziale, chiuso da Casalmaggiore con altri tre muri sul 25-19. Nel tie-break le due palleggiatrici si affidano alle opposte, Kozuch e Montano rispondono presente, Bacchi si esalta con tre punti e così a metà frazione si è ancora in equilibrio sul 7-7. Basta una distrazione però e con due ricezioni sbagliate Police vola via sul 9-12. Stevanovic e un errore in palleggio di Wolosz fanno rientrare Casalmaggiore, ma Montano e Havelkova non perdonano e così Police si prende i due punti. Per la Pomì, oltre al punto comunque prezioso in classifica, anche la certezza dopo le prime due giornate di poter lottare alla pari contro le formazioni più forti d’Europa.
Casalmaggiore: Piccinini 19, Gibbemeyer 10, Kozuch 17, Tirozzi 3, Stevanovic 17, Lloyd 1, Sirressi (L), Bacchi 6, Mastuszkova 2, Cambi, Cecchetto (L) ne, Ferrara ne, Olivotto ne. All. Barbolini
Police: Werblinska 13, Bednarek 11, Wolosz 1, Havelkova 15, Veljkovic 15, Montano 21, Zenik (L), Kowalinska 3, Belcik, Jagielo 1, Gajgal ne, Pena ne, Maj (L) ne. All. Cuccarini
CS Volei Alba Blaj – Nordmeccanica Piacenza 0-3 (24-26, 18-25, 23-25)
Missione compiuta in Transilvania per Piacenza, non è stata una passeggiata ma le emiliane hanno sempre tenuto saldamente il controllo del match, tranne che nelle fasi di avvio. Le romene, infatti, trascinate da Plchotova e Vesovic sono scattate 8-1, lasciando di stucco la capolista del campionato fino al primo tempo tecnico di sospensione. Sorokaite e Bauer però orchestrano il rientro. Nel tempo di un amen è 8-7, poi Piacenza mette la freccia e sale 12-16. Qualche imprecisione in ricezione permette però alle padrone di casa di controsorpassare sul 21-20, però è ancora Sorokaite a trascinare le sue compagne per il 24-26. Non c’è storia invece nella seconda frazione, nella quale entra bene in partita anche Melandri che spacca il parziale con un lungo turno in battuta. 12-25 il punteggio che parla da solo, con una Meijners molto efficace. Nel terzo set Blaj torna a partire forte per tentare di riaprire il match sull’8-5, ma sulle spalle di Sorokaite e Marcon Piacenza rimonta, passa avanti sul 15-16. Nel finale si lotta, con le romene che si affidano al muro, ma le ospiti riescono a piazzare lo spunto buono e si impone 23-25 nel set.
Blaj: Djuric 3, Grbac 1, Vesovic 12, Plchotova 13, Boscacci 7, Salaoru 5, Vujovic (L), Berdila, Nemtanu, Viloiu ne, Bobi ne, Chausheva ne. All. Zakoc
Piacenza: Marcon 12, Bauer 10, Ognjenovic, Meijners 15, Belien 3, Sorokaite 13, Leonardi (L), Valeriano, Melandri 3, Petrucci ne, Pascucci ne, Taborelli ne. All. Gaspari
Girone A
Allianz MTV Stoccarda – Dinamo Kazan 0-3
Lokomotiv Baku – Azerrail Baku 3-1
Classifica: Kazan 6, A. Baku, L. Baku 3, Stoccarda 9
Girone B
Igor Gorgonzola Novara – Calcit Lubiana 3-0
PGE Atom Trefl Sopot – VakifBank Istanbul 0-3
Classifica: VakifBank 6, Novara, Sopot 3, Lubiana 0
Girone C
Azel Prostejov – Eczacibasi VitrA Istanbul 0-3
Pomì Casalmaggiore – Chemik Police 2-3
Classifica: Police 5, Eczacibasi 4, Casalmaggiore 3, Prostejov 0
Girone D
Uralochka-NTMK Ekaterinburg – Vizura Belgrado 3-0
RC Cannes – Volero Zurigo 0-3
Classifica: Zurigo 6, Belgrado, Ekaterinburg 3, Cannes 0
Girone E
Impel Breslavia – Dresda Sc 2-3
Fenerbahçe Grundig Istanbul – Telekom Baku 3-2
Classifica: Fenerbahçe 5, Breslavia 4, Dresda 2, T. Baku 1
Girone F
Cs Volei Alba Blaj – Nordmeccanica Piacenza 0-3
Dinamo Mosca – Rocheville Le Cannet 3-0
Classifica: Piacenza 6, Dinamo Mosca, Blaj 3, Le Cannet 0
Nella foto: Francesca Piccinini attacca contro il muro del Police