Dopo l’edizione 2017 a Bieles nel natio Lussemburgo, Christine Majerus correrà in un certo senso in casa anche il Mondiale 2018, visto che la Boels-Dolmans ha sede proprio nel Limburgo meridionale, dove sorge anche la città di Valkenburg. Traduciamo dal comunicato del team neerlandese le parole di presentazione dell’evento della campionessa lussemburghese.
“Ho sentito che il percorso è piuttosto differente rispetto a quello di Coppa del Mondo del 2016, ma questo è un bene visto che ho ricordi abbastanza brutti di quel circuito. Era piuttosto veloce, quindi spero che questo sia più lento e più duro. E siccome tutto quello che ho letto o sentito va in questo senso, spero di poterlo confermare presto”.
Majerus ha raggiunto Valkenburg giovedì per osservare il tracciato per la prima volta. “Se ne sentirò il bisogno, potrei tornare venerdì, ma altrimenti, farò un allenamento su strada e poi gareggerò direttamente sabato”.
“È la prima volta che arrivo ai Mondiali in buona forma. Lo scorso anno, avevo già superato il picco e avevo provato a tenere la condizione, ma quest’anno sono costantemente migliorata nelle ultime tre settimane. Questo dovrebbe essere positivo per sabato, ma ovviamente rimane una corsa di un giorno. Dipende semplicemente dal fatto che tu abbia una buona o una cattiva giornata. Ma se avrò una bella giornata e confermerò la forma delle ultime due settimane, allora potrò essere fiduciosa”.
“Ho avuto un inverno piuttosto complicato in verità. Gennaio, soprattutto all’inizio, è stato abbastanza difficile, perché avevo tanta gente attorno a me malata ed ero stanca per il blocco di gare disputato a fine anno”.
“Mi sentivo come se stessi per ammalarmi la settimana prima dei campionati nazionali e quindi sono rimasta molto tempo a letto a dormire. Soltanto nella settimana dopo i campionati nazionali ho iniziato a sentirmi meglio, non mi sento necessariamente la miglior forma di sempre, ma è ok”
“Ovviamente la stagione di ciclocross proseguirà per qualche settimana, ma questa sarà la mia ultima gara dell’anno. Se voglio prepararmi per la stagione su strada, proseguire non è l’ideale. E la mia squadra ha già avuto tre mesi abbastanza duri, quindi penso siano felici di veder terminare la stagione”.
(foto da comunicato Boels)