Al PalaMinardi si affrontavano due squadre appaiate in classifica e infatti i 40 minuti di partita tra Ragusa e San Martino sono stati caratterizzati da un equilibrio quasi perfetto. Alla fine è stata la Passalacqua ad avere la meglio per 63-59, riuscendo a concretizzare i possessi decisivi negli ultimi 90 secondi, cogliendo così il quarto successo di fila in campionato che vale l’aggancio a Lucca, contro la quale proprio domenica è previsto lo scontro diretto. Per San Martino invece arriva la seconda sconfitta consecutiva in trasferta dopo quella di Venezia, ma ancora una volta dopo un match combattuto, senza mollare mai e respingendo sempre i tentativi di allungo avversari, che conferma la maturità tecnica raggiunta dalla squadra giallonera.
Un’assenza per parte con Keys ancora indisponibile dopo l’acciacco riportato nel match di A2 tra Fanola e Milano di sabato scorso per San Martino e Hamby che sconta l’ultima giornata delle quattro di squalifica. L’inizio del match è griffato Consolini, che con 5 punti personali lancia la Passalacqua sul 7-2 (saranno 14 alla fine per l’esterna azzurra). San Martino ricuce con 5 punti di Fassina, poi però nel finale del primo quarto arriva un 7-0 firmato Kuster-Ndour che lancia Ragusa al massimo vantaggio sul 22-13.
San Martino risponde però immediatamente presente con l’atipicità delle sue lunghe: Oroszova e Filippi segnano da 3 punti, quindi Mahoney dalla lunetta riscrive la parità sul 22 pari. Ragusa risponde però con ugual moneta con un controbreak di 9-0 ispirato da Consolini, prima che Mahoney tenga attaccate le sue all’intervallo con la tripla del 33-27.
Nel terzo periodo entra in partita Bailey col primo canestro dal campo della sua partita, così nonostante la produzione di una Ndour che chiuderà il match con 19 punti San Martino ricuce e con i canestri di Oroszova e Mahoney a metà frazione. Il punteggio dice 40-39. Poi Gianolla pesca Filippi che sigla il primo vantaggio luparense. Ragusa reagisce subito ed è sempre Ndour a colpire con la tripla che fa entrare le squadre negli ultimi dieci minuti sul 47-45.
Mahoney e Fassina in avvio di ultimo quarto rimettono avanti le ospiti, ma Consolini risponde presente. Ragusa lavora bene in attacco e guadagna preziosi viaggi in lunetta, che converte con elevate percentuali. San Martino però non molla: il gioco da tre punti di Bailey e il canestro di Oroszova in risposta a quello di Kuster lasciano il punteggio in completo equilibrio negli ultimi due minuti (60-59). A decidere il match è il canestro di Gorini, dall’altra parte la tripla di Mahoney non entra e così a Ndour dalla lunetta basta un libero per chiudere il discorso sul 63-59, che consente anche alla Passalacqua di ribaltare la differenza canestri.
Detto di Ndour e Consolini, per la formazione di Recupido spiccano i 13 di Kuster, mentre invece per San Martino vanno rimarcati i 20 di Mahoney e i 14 di Oroszova.
VIRTUS EIRENE RAGUSA: Consolini 14 (4/10, 1/2), Gorini 8 (3/6, 0/1), Spreafico (0/1 da tre), Formica 3 (0/3, 1/1), Stroscio ne, Rimi ne, Miccoli 2 (1/2, 0/1), Soli 4 (2/3), Savatteri ne, Bongiorno ne, Kuster 13 (5/8, 0/1), Ndour 19 (6/6, 1/4). All. Recupido.
BASKET SAN MARTINO: Oroszova 14 (4/12, 2/8), Mahoney 20 (7/10, 1/6), Filippi 10 (2/4, 2/5), Tonello (0/2 da tre), Fassina 6 (1/3, 1/2), Bailey 8 (2/11, 0/1), Keys ne, Beraldo ne, Gianolla 1 (0/3), Milani ne. All. Abignente.
Riportiamo il commento di coach Recupido dal comunicato di Ragusa.
“La classifica è giusto che in questo momento non si guardi, non dobbiamo fare calcoli di classifica perché adesso abbiamo tre partite importantissime ma ci dobbiamo anche godere questa vittoria che è stata difficilissima, contro una squadra di gran qualità, che gioca benissimo e con giocatrici che giocano sempre insieme. Abbiamo difeso molto bene contro una squadra che tira benissimo, abbiamo sofferto molto a rimbalzo e lo sapevamo, ma questo dà ulteriore merito a questa vittoria. Siamo una squadra in salute e che gioca bene, possiamo tollerare anche qualche calo da parte di qualcuna, per esempio Gorini che non aveva fatto molto bene all’inizio ha fatto molto bene alla fine, Miccoli ha risposto bene in entrambe le frazioni in cui è stata chiamata, Formica ha giocato infortunata, Spreafico deve trovare il ritmo partita e deve giocare proprio per ritrovarlo. Finisce la squalifica di Hamby e avremo qualcosa in più a Lucca dove adesso dobbiamo trovare continuità”.
(foto da comunicato Ragusa)