Serie A2, la presentazione della 15^ giornata

Il programma

Girone nord
sabato
ore 16 Selargius – Udine (Barbagallo – Consonni)
ore 19 Pordenone – Carugate (Giansante – Miniati)
ore 20.30 Alpo – Crema (Culmone – Pallaoro)
ore 21 Fanola – Milano (Crudele – Siriano)
ore 21 Costa Masnaga – Geas (Caldarola – Schena)
domenica
ore 15 Bolzano – CUS Cagliari (D’Orazio – Giusto)
ore 18 Vicenza – Castelnuovo Scrivia (Canali – Finazzi)
ore 18 Marghera – Albino (Bonotto – Bergami)

Girone sud
sabato

ore 16 Bologna – Palermo (Sordi – Colombo)
ore 19 San Raffaele – Civitanova Marche (Vastarella – Napolitano)
ore 21 Faenza – Virtus Cagliari (Caravita – Ricci)
ore 21 San Giovanni Valdarno – Orvieto (Roberti – Barbieri)
ore 21 Empoli – La Spezia (Scarfò – Praticò)
domenica
ore 16 Forlì – Alghero (Vittori – Uncini)
ore 18 Umbertide – Savona (Rodia – Tammaro)
riposa Campobasso

Classifiche
Nord: Geas 26, Costa Masnaga 24, Alpo 22, Vicenza, Crema 20, Udine, Castelnuovo Scrivia 18, Milano 16, Marghera, Selargius 12, Carugate, Albino 8, Bolzano, Pordenone 6, Fanola, CUS Cagliari 4
Sud: Empoli 26, San Giovanni Valdarno, Bologna 22, Palermo 20, La Spezia 16, Orvieto, Civitanova Marche, Campobasso* 14, Savona, Faenza 12, San Raffaele 10, Umbertide 6, Virtus Cagliari 4, Alghero, Forlì 2. *una partita in più

L’ultima giornata di andata nel girone nord si preannuncia davvero spettacolare: sarà infatti quella del big match tra Costa Masnaga e Geas. La sfida tra le prime due della classe mette in palio il platonico titolo di campione d’inverno, ma soprattutto avrà un peso determinante per gli sviluppo della lotta promozione. Inoltre, le due squadre lombarde sono anche le uniche già sicure dell’accesso alla Final Eight di Coppa Italia. Per gli altri due posti sarà una volata molto incerta tra Alpo, Vicenza e Crema, con la matematica che lascia una possibilità, seppur remota, anche a Castelnuovo Scrivia. E il calendario prevede proprio le sfide tra queste due formazioni, con la formazione di Villafranca che ospiterà Tecmar e Velcofin che attende Eco Program.

Le prime due squadre a scendere in campo sabato sera saranno Alpo e Crema. Chi vince si qualifica aritmeticamente alla Final Eight, chi perde invece ha ancora un paracadute e deve sperare nella sconfitta di Vicenza nel match domenicale. La formazione berica infatti in caso di k.o. sarebbe certamente eliminata, al contrario con il foglio rosa estrometterebbe la perdente dell’altro incontro. Infine c’è Castelnuovo Scrivia che per qualificarsi ha una sola chance: sperare nelle sconfitte di Crema e anche di Udine con Selargius e poi vincere di almeno 17 punti a Vicenza.

Sbrogliata la matassa delle combinazioni per la Coppa Italia, tra gli altri incontri in programma si segnalano le sfide tra Carugate e Pordenone e Bolzano e Cus Cagliari, che saranno molto importanti in ottica lotta per la salvezza.

Nel girone sud la situazione è più fluida, visto che si conoscono già le quattro qualificate per l’atto finale della Coppa; Empoli, San Giovanni Valdarno, Bologna e Palermo. Proprio la sfida tra felsinee e siciliane, che aprirà il programma alle 16 di sabato, rappresenta il match clou del turno e un vero e proprio spareggio per la terza posizione, con il Progresso che in caso di vittoria attenderà poi notizie dalla Toscana, dove la RR Retail ospiterà Orvieto per mantenere l’imbattibilità interna e soprattutto la seconda piazza.

La capolista Empoli, ancora senza sconfitte e forte di 4 punti di vantaggio, giocherà invece in casa contro La Spezia. Match molto importante anche in coda, dove Alghero e Forlì si affrontano in una sfida dal peso specifico importantissimo in chiave salvezza.

Dalle sedi

“Le momò impegnate in casa del San Raffaele per cercare un’altra vittoria” Così l’ufficio stampa di Civitanova Marche presenta il match che vedrà opposta la formazione marchigiana al San Raffaele Roma nel comunicato che riportiamo di seguito

L’Infa Feba Civitanova Marche nella tana della San Raffaele Roma. Le momò, dopo la brillante vittoria casalinga contro Forlì, hanno iniziato nel migliore dei modi il 2018 cancellando subito l’ultimo stop del 2017 a San Giovanni Valdarno. Sono arrivati due punti preziosi che hanno fatto risalire le biancoblu in classifica, sempre in piena zona play-off, ma che cercano di salire ulteriormente. Al giro di boa del campionato le ragazze di coach Alberto Matassini sono attese dalla trasferta in casa del San Raffaele Roma. La compagine di coach Amedeo D’Antoni attualmente ha 10 punti in classifica generale ed è reduce dal successo esterno in casa de La Spezia. Squadra con un buon potenziale offensivo, anche se concede qualcosa in difesa, può contare sull’esperienza della veterana Laura Gelfusa e della fisicità di Nnodi Queen Ezinne. In cabina di regia agisce la play Elena Russo, mentre il resto del roster è formato da giocatrici under 21. Interessanti le guardie Michela Marchetti, Valeria Giorgi e Giulia Prosperi, oltre all’altra play Federica Pompei. Una squadra giovane e con due lunghe importanti anche se le momò hanno voglia di confermarsi. Il 2018 è iniziato nel migliore dei modi e chiudere il girone d’andata con una vittoria sarebbe un buon
viatico per il prosieguo della stagione. Fischio d’inizio sabato 13 gennaio alle ore 19.00 al Pamphili Village di Roma. Dirigono l’incontro i signori Giuseppe Vastarella di Napoli e Biagio Napolitano di Quarto (NA).

Alpo si prepara invece a un vero e proprio spareggio contro Crema per l’accesso alle Final Eight, reduce dalla sconfitta di Milano che ha interrotto una striscia di nove vittorie. Ecco come il coach biancoblu Nicola Soave presenta l’incontro:

“Vogliamo ripartire dagli ultimi due quarti che abbiamo giocato con il Sanga. Peccato sia arrivata la sconfitta, ma i primi due quarti li abbiamo giocati male, merito anche di Milano che ha disputato una super partita. Per quanto riguarda Crema, è una squadra che ha un attacco importante, con diverse giocatrici che segnano da fuori: dovremo essere bravi a sporcare le loro medie e a ritrovare la nostra identità. È una partita da dentro o fuori: è vero che se Vicenza dovesse perdere noi saremmo qualificati, ma vogliamo conquistarla con le nostre forze e non guardare i risultati delle altre”.

Impegno molto complicato per La Spezia che è attesa dalla trasferta sul campo dell’imbattuta Empoli. Ecco le impressioni della vigilia dell’allenatore delle liguri Marco Corsolini.

“Ovviamente entreremo in campo per vincere nonostante la forza delle avversarie, ma quel che conterà ancor di più sarà l’approccio alla gara. Dovremo dare delle risposte immediate alla brutta partita giocata contro Roma, strana anche perché venivamo da un periodo positivo. L’ultima settimana è stata un po’ ‘antipatica’ per via di lievi infortuni ed assenze dovute alle giovanili, ma andremo ad Empoli per giocarcela senza timori”.

Trasferta complicata anche per la Virtus Cagliari che scenderà in campo a Faenza. Ecco il comunicato pre-partita della formazione sarda

La Virtus Surgical Cagliari prova in casa del Faenza a incassare i primi due punti del 2018. Sarà l’ultima gara del girone di andata quella che si disputerà in casa della formazione romagnola che precede di sei punti in classifica la squadra cagliaritana allenata da Iris Ferazzoli. Una squadra che può comunque vantare un roster di tutto rispetto, pronta a lottare e a fare la voce grossa in ogni parte del campo. Un gruppo, quello allenato da Cristina Bassi che può vantare elementi di grande esperienza come Simona Ballardini ex nazionale, una che può vantare un palmares di tutto rispetto fatto di uno scudetto, due Coppa Rocchetti e due Coppa
Italia. Una guardia pericolosa in ogni parte del campo e capace di tirare dal cilindro tiri e canestri che fanno molto male. Finora la faentina ha realizzato 136 punti, catturato 82 rimbalzi e distribuito ben 33 assist. Numeri che fanno di lei la ragazza più pericolosa del Faenza. Dietro di lei la bolzanina Licia Schwienbacher un playmaker che finora a totalizzato 132 punti. Ma il Faenza dispone di un gruppo compatto e soprattutto dall’ottima mira. Come Serena Soglia (pivot 126 punti), Lucia Morsiani (120 punti) e Camilla Coraducci (110). Tutte ragazze che scenderanno in campo con lo spirito giusto per contrastare la velocità, la determinazione e la precisione al tiro delle ragazze di Iris Ferazzoli, alla disperata ricerca di punti salvezza.

San Raffaele Roma attende a domicilio Civitanova Marche, forte del rientro dall’infortunio di Elena Russo. Ecco come presenta la sfida Giorgio Russo, componente dello staff tecnico romano:

“Civitanova Marche è un’ottima squadra, ben allenata e ben messa in campo e vengono da un’agevole vittoria con Forlì. Però per noi vincere vorrebbe dire andare a due punti dalla zona playoff, quindi metteremo in campo tutte le energie che abbiamo, provando a sfruttare la scia dell’entusiasmo della vittoria a La Spezia di sabato scorso, vittoria ottenuta oltretutto senza Elena Russo. Il recupero di Elena per noi sarà fondamentale, è il playmaker più forte del campionato e se riuscisse a trovare continuità – mancata per via di qualche infortunio – sarà un grande vantaggio. E spero tra l’altro di vedere di nuovo tanta gente al Pamphili, visto che questa squadra diventa grande quando si entusiasma e il calore del pubblico ci dà altre energie”

Albino ospiterà Marghera in un incontro che si preannuncia molto combattuto. Ecco la presentazione del match da parte dell’ufficio stampa orobico

Rinfrancata dalla sorprendente ma meritata vittoria con una big del girone nord della Serie A2 qual è Vicenza, il Fassi Edelweiss Albino torna in campo domenica per l’ultima gara del girone di andata nella difficile trasferta a Marghera contro una formazione molto atipica e altrettanto pericolosa se lasciata giocare ad alti ritmi!

A stimolare la fame di punti e l’entusiasmo post quarta vittoria sul cammino stagionale del Fassi Edelweiss Albino, giunto all’ultimo turno del girone di andata, arriva la giovane formazione veneta del Giants Basket Marghera, avversario ritrovato dopo quasi due anni (l’anno scorsa era inserito nel girone est del campionato) che desta il particolare ricordo di un match giocato e rigiocato a Torre Boldone per un’irregolarità nella compilazione del referto di gara.

Molte di quelle protagoniste e staff tecnici non faranno più parte della contesa attuale ma siamo certi che, guardando la graduatoria, capitan Chiara Lussana e compagne avranno motivazioni decisamente sufficienti per cercare di ottenere un altro bel risultato, stavolta lontano da casa, affinchè le posizioni immediatamente sottostanti la zona playoff non diventino qualcosa più simile ad un miraggio.

Il team veneziano, guidato dal 2017/2018 dall’ex Castel San Pietro coach Paolo Seletti, si affida ancora una volta al proprio eccellente settore giovanile per rimpinguare numericamente e qualitativamente la “ciurma” che staziona in questo momento a metà classifica con un più che soddisfacente record di 6 vittorie e 8 sconfitte.

Un terzetto di 25enni composto da Marta Granzotto (1992 guardia 175 cm 10,9 pt), Irene Pieropan (1991 guardia 175 cm 12,2 pt) e Florencia Llorente (1992 ala/pivot 182 cm 12,5 pt + 8,8 rmb) trascina un gruppo di giovani e giovanissime (dal 1997 al 2002) che si dividono più o meno in modo equo oneri ed onori in un campionato senior di tutto rispetto.

Tra le talentuose leve delle “Giganti” spiccano per minutaggio e qualità tecnica soprattutto la playmaker classe 1999 Giulia Cecili (6,2 pt/gara), ormai quasi “veterana” per il gruppo, l’ala di 184cm classe 2000 Sara Toffolo (7,4 pt/gara + 7,4 rmb) e la guardia classe 2001 Silvia Pastrello (5,4 pt/gara + 3,8 rmb) tutte schierate per oltre 26 minuti/gara.

Per le Stelle Alpine massima attenzione e concentrazione al piano-partita in quanto le padrone di casa sono capaci di accendersi in un amen se lasciate giocare secondo le proprie attitudini, servirà un playmaking coi controfiocchi senza subire troppo l’aggressività tutto campo (anche in caso di raddoppi o zone-press) e sfruttare a livello offensivo i centimetri di differenza nei 2-3 componenti dei vari quintetti schierabili.

A placare un minimo l’entusiasmo durante la dura settimana di lavoro le spiacevoli voci dall’infermieria sulle condizioni del ginocchio della classe 2000 Micaela Gionchilie che, infortunatasi in maglia Ororosa durante un torneo Under 18 nelle festività natalizie, dovrà verosimilmente restare ferma fino a fine stagione salvo ulteriori sorprese.

Un grande in bocca al lupo alla giovane atleta di Parre da parte di tutto lo staff griffato Fassi Gru che aspetta di riabbracciarla al più presto sul rettangolo di gioco!

(foto da comunicato Albino)