Due settimane dopo il successo di Osimo, Silvia Persico si conferma regina in terra marchigiana. La talentuosa lombarda del Team Valcar, infatti, si è imposta nel Gran Premio Tigota di Corridonia, superando le altre 12 atlete che si è presentato a giocarsi la vittoria sull’arrivo posto in cima ai 2 km di salita regolare che dalla zona industriale conducono alle porte del centro storico della cittadina del maceratese.
Il secondo trionfo stagionale della bergamasca della Valle Seriana, tra l’altro curiosamente arrivato, come nel caso precedente, nel giorno in cui anche il fratello Andrea ha esultato tra gli allievi, conferma il suo buon momento di forma di questo periodo, che l’ha portata anche a ben figurare in prove élite internazionali come il Liberazione a Roma. Alle sue spalle, seconda piazza assoluta e prima posizione tra le junior per Greta Marturano (Eurotarget), autrice della miglior prova stagionale: con il meteo inclemente che ha caratterizzato la seconda parte di gara, il suo background da crossista è stato senza dubbio importante. A completare il podio assoluto è Angelica Brogi (Vallerbike), la campionessa toscana con questo piazzamento corona un 2016 che l’aveva vista entrare con grande continuità tra le prime 10. Terza tra le junior e quarta assoluta è Allegra Arzuffi, la sorella d’arte brianzola completa così la splendida giornata della Valcar (altra crossista sul podio tra l’altro). Tra le élite primo anno, invece, dietro Silvia Persico si piazza Giulia Nanni, nona assoluta.
La gara come accennato è stata caratterizzata, nella sua seconda fase, dal maltempo. Partite sotto un cielo grigio, ma che lasciava cadere solo qualche goccia, a metà prova si è scatenata sul gruppo una vera e propria bufera, con tanto di grandine, mentre anche gli ultimi chilometri hanno visto il plotone pedalare sotto una pioggia battente per gli ultimi chilometri. Strada bagnata ed estremamente scivolosa che ha reso le discese quasi più selettive delle salite. Lungo i primi 70 km percorsi sul circuito pianeggiante l’azione più importante è stata quella tentata da Pollicini (Valcar), Gaio (Breganze) e Silvestri (Eurotarget). Il loro attacco si esaurisce lungo la prima salita verso Corridonia, anche se le prime due citate riescono comunque a mantenere qualche metro per passare nell’ordine al Gpm posto al passaggio sul traguardo. In precedenza da ricordare la vittoria del traguardo volante da parte di Gloria Manzoni (Fiorin), che dopo i bei risultati in pista in Germania continua a mostrare feeling con la velocità anche su strada. Selezionato dalla discesa e ulteriormente dagli ultimi 2,5 km di salita, il gruppo ridotto a 13 unità arriva così a giocarsi il successo in volata, con Persico che parte negli ultimi 100 metri e vince uno sprint piuttosto ristretto, che vede le prime racchiuse nello spazio di un paio di lunghezze.
Nella categoria allieve, invece, prosegue la straordinaria cavalcata di Vittoria Guazzini, arrivata all’ottava vittoria stagionale. Un successo arrivato in maniera simile a quello di domenica scorsa a Casale Marittimo, con un’accelerazione prepotente in vista del traguardo al quale nessuna ha saputo rispondere. L’Inpa-San Vincenzo festeggia anche il terzo posto della campionessa toscana Gemma Sernissi (per la nona volta tra le prime tre nel 2016), la seconda piazza va invece a Silvia Zanardi (VO2 Pink), all’ottavo podio stagionale, sesta posizione d’onore per l’emiliana, ottima anche su pista, in attesa di una vittoria che sarebbe meritatissima e che continuando così non potrà tardare. La gara allieve era valida anche come campionato regionale, a ricevere la maglia dalle mani del presidente del CR della Fci Lino Secchi è stata Chiara Volpi (Osimo Stazione), settima all’arrivo, e in buona striscia dopo i podi di Osimo e Casale nelle ultime settimane. Ad aprire la giornata erano state le esordienti, con Noemi Lucrezia Eremita (Di Federico) che ha centrato il terzo successo dell’anno davanti a Lara Scarselli e Giulia Affaticati