Nettie Edmondson si conferma una delle velociste più in condizione in questo avvio di stagione. Dopo essersi imposta nella tappa inaugurale del Tour Down Under, infatti, l’atleta della Wiggle High5 si è ripetuta nel criterium di Melbourne che fa da prologo alla Cadel Evans Great Ocean Race, l’ultima importante gara dell’estate australiana in programma sabato prossimo.
La gara, disputata su 12 giri del circuito dell’Albert Park, la stessa location in cui si disputa il Gp di F1, è stata come da pronostico disputata a velocità elevatissima da parte del gruppo. Nella prima parte di gara, è stata ottima protagonista Lisa Morzenti (BePink). La lombarda ha tentato la fuga assieme all’australiana Megan Scott (Università di Sydney) già nel primo giro, senza che il gruppo lasciasse spazio, e poi è ripartita in solitaria nel corso della quinta tornata, senza però che il plotone le permettesse di guadagnare più di 11 secondi.
A quel punto. però era già andato in scena il primo traguardo volante, che aveva visto una sfida tutta italiana, con Barbara Guarischi a mettere la ruota davanti a Rachele Barbieri e Peta Mullens terza. Posizioni invertite tra le due azzurre invece nel secondo sprint intermedio, con la modenese davanti alla lecchese, che alla fine vincerà questa speciale graduatoria in virtù del miglior piazzamento all’arrivo.
Negli ultimi giri le varie squadre delle velociste si sono alternate in testa a fare il ritmo, Alé Cipollini e Mitchelton-Scott in particolare. Non c’è più stato spazio per azioni significative e così si è arrivati allo sprint finale.
La volata è stata serratissima, a impostare l’ultima doppia curva sono state due atlete Mitchelton, seguite da due maglie Alé Cipollini, con Edmondson in quinta ruota seguita immediatamente da Bronzini. E la tattica migliore si è dimostrata proprio partire da dietro. L’australiana della Wiggle si è infilata con grande abilità nel poco spazio che restava sulla destra della sede stradale tra le transenne e Grace Elvin che si stava lanciando, partendo negli ultimi 100 m. Giorgia è uscita dalla sua ruota e l’ha affiancata sulla linea, che le due atlete hanno tagliato praticamente assieme, tanto che nessuno è stato in grado di assegnare la vittoria fino al verdetto del fotofinish che ha premiato l’atleta di casa, al secondo successo stagionale. Per l’italiana della Cylance arriva invece il terzo secondo posto di questa trasferta australiana, segno comunque di ottima condizione.
A completare il podio è la 24enne statunitense della TIBCO Kendall Ryan, che ha sfruttato la scia delle prime due e ha confermato una particolare confidenza con questo genere di prove, ampiamente dimostrata anche nel calendario americano (non a caso nel 2015 fu campionessa nazionale dei criterium). Chloe Hosking ha concluso in quarta posizione, sembrando quasi sorpresa dall’accelerazione di Edmondson e Bronzini e quindi partendo con quell’attimo di ritardo che le ha precluso quantomeno il podio. Barbara Guarischi si è piazzata in un’ottima quinta posizione, davanti a Elvin e a una brava Anna Trevisi. Un’altra azzurra ha concluso nelle dieci, si tratta di Maria Vittoria Sperotto, ottava dietro a Sarah Roy e davanti ad Abigail Van Twisk. Per la portacolori della BePink è la terza top ten in altrettante volate in questa trasferta australiana.
(foto Con Chronis da profilo Twitter Cadel Evans Race)