Subito una medaglia per l’Italia nella prima giornata dell’ultima tappa di Coppa del Mondo a Minsk. Maria Giulia Confalonieri si è infatti messa al collo l’argento nella corsa a punti, cedendo solo a Kirsten Wild e precedendo la norvegese Anita Stenberg, che con questo piazzamento si aggiudica la Coppa di specialità.
Le prime tre, assieme a Sofia Arreola (quarta nella classifica finale) hanno fatto la differenza guadagnando un giro, risultato poi determinante, quando mancavano poche tornate alla conclusione. Wild ha vinto in virtù di una grande regolarità (sempre tra le prime tre tranne che nello sprint conclusivo, nel quale le prime quattro non hanno potuto competere in quanto si erano appena riaccodate dopo aver preso il giro), ma anche Confalonieri è sempre stata presente nelle prime posizioni, ha vinto la quarta volata, piazzandosi nella seconda e nella settima, con il terzo posto nel sesto.
Nella classifica finale di Coppa Confalonieri chiude in quinta posizione (avendo preso parte a due sole gare), mentre Simona Frapporti (una prova disputata) ha concluso sedicesima.
Nella gara maschile invece il successo è andato al neerlandese Jan Willem van Schip con 75 punti davanti a King Lok Cheung (Hong Kong) con 50 e a Ivo Oliveira (Portogallo) con 41. Michele Scartezzini si è ritirato quasi subito, d’altronde il veronese non era al meglio dopo la caduta subita a Brema.
Oltre alle due finali, nel pomeriggio si sono disputate anche le qualificazioni dei quartetti e della velocità olimpica. La squadra femminile dell’inseguimento si conferma una certezza: con il tempo di 4’24”240 Balsamo, Paternoster, Frapporti e Cavalli hanno concluso in seconda posizione, dietro solo agli Stati Uniti che hanno schierato la miglior formazione possibile, trainata da Jennifer Valente e Chloe Dygert, facendo segnare nettamente il miglior tempo in 4’17”182. Le azzurre andranno sabato a caccia della medaglia, partendo dalla sfida di primo turno con il Canada, terzo in 4’31”761, mentre gli Usa affronteranno la Corea del Sud, che ha fatto segnare il tempo di 4’33”107, confermando così di essere in questa specialità una nazione emergente. Russia – Bielorussia e Cina – Francia le altre sfide del primo turno, tra le squadre che potranno ambire al massimo al bronzo.
Il quartetto maschile (Giordani, Lamon, Plebani, Viganò) ha invece chiuso ottavo in 4’05”654 e domani nel primo turno affronterà la Francia con la speranza di fare un tempo sufficiente per rientrare nella finalina. Le semifinali per finale oro-argento saranno invece tra il Team KGF (miglior tempo) e la Svizzera e il derby tra Russia e Lokosphinx, squadra peraltro composta da atleti che solitamente vestono la maglia della nazionale russa.
Nella velocità olimpica invece bel risultato di Miriam Vece ed Elena Bissolati, seste in 34”449 e qualificate per il primo turno nel quale affronteranno la Cina (Y. Guo – Bao). Nettamente miglior tempo per le tedesche Grabosch e Hinze.
Programma molto fitto nella giornata di sabato, con ben otto finali previste: si parte fin dal mattino con la prima prova dell’omnium femminile, che poi si concluderà in serata, quindi si assegneranno le medaglie nell’inseguimento individuale maschile, velocità olimpica maschile, sprint femminile, quartetto femminile, keirin maschile, scratch femminile e americana maschile.
(foto da federciclismo.it)