Avversaria quarti di finale: Geas (h. 17)
Qualificata come: 4^ girone B
STATISTICHE
Record: 12-6
Ppg: 56,9 T2: 40,8% T3: 29,5% TL: 72,6% Rpg: 35,4 (di cui 8,1 offensivi) PP: 14,6 PR: 17,6 A: 8,3
Pace Factor: 77,1 Incidenza tiro da 3: 21,8%
STATISTICHE INDIVIDUALI
Migliori marcatrici: Miccio 10,2; Cupido 9,6; Ramò 9,3.
Migliori rimbalziste: Diene 6,5; Bona 5,2; Cupido 4,4.
Migliori per assist: Cupido 2,4; Diene 1,4; Cigic 1,2.
MOMENTUM (ultime 5)
Record: 3-2 Ppg: 59,0 +/-: +9,4 T2: 42,2% T3: 30,0% TL: 77,8%
ROSTER Anna Salvadego (P, 2000, 172), Iva Cigic (P/G, 1994, 174), Jessica Cecconi (C, 1990, 184), Serena Bona (A/C, 1989, 181), Rosa Cupido (G, 1992, 173), Nene Diene (A, 1992, 180), Liliana Miccio (A/C, 1989, 182), Francesca Santarelli (P/G, 1994, 174), Lucia Missianelli (A/G, 1998, 176), Martina Viviani (A, 1997, 181), Elena Ramò (A/G, 1994, 185), Gaia Zussino (G, 1992, 172), Virginia Furlani (A/C, 1999, 182), Alice Pieraccini (A/C, 1998, 185).
INTERVISTA A NENE DIENE
Come sta andando l’avvicinamento alla Final Eight e come vi state preparando per un evento così importante?
Purtroppo abbiamo avuto poco tempo per prepararla, perché sono tornata martedì dal raduno della nazionale 3×3 e quindi siamo al completo solo da mercoledì. Però in questi due giorni stiamo dando il massimo per arrivare pronte, anche perché non arriviamo coi favori del pronostico, però il basket è bello anche perché le squadre meno favorite possono diventare delle sorprese. Noi arriviamo senza Serena Bona, che è un’assenza importante, però faremo di tutto per fare bene.
Nei quarti di finale la vostra avversaria sarà il Geas capolista del girone A, che partita ti aspetti e a quali cose dovrete fare maggiore attenzione?
Il Geas sicuramente è forte, ma non solo quest’anno. Ha una storia di pallacanestro che dimostra quanto lo sia sempre stato. È prima nell’altro girone, ha fatto un gran campionato, però la Coppa Italia è una cosa a sé, perché sono partite secche dove non c’è un ritorno. Noi ci metteremo tutto quello che abbiamo. Il Geas ha internamente Ercoli che è un terminale offensivo molto importante e soprattutto ha Galbiati che fa sempre tantissimi punti e con lei la squadra ha acquistato un valore aggiunto. Poi non ci sono solo queste due giocatrici, ha una squadra in grado di tirare fuori ogni soluzione dal cilindro. Noi le affronteremo con una difesa attenta e poi cercheremo di far bene in attacco, ma credo che la difesa sia la cosa che ci potrebbe far vincere. In una partita secca così bisogna fare attenzione a qualsiasi cosa, perché anche solo un tagliafuori non fatto o una palla persa possono decidere la partita.
Qual è il vostro obiettivo per la Final Eight?
Non andiamo certo a Costa a fare le comparse. I favori del pronostico non sono dalla nostra parte, per noi è ancora meglio perché vogliamo dimostrare a tutti che non siamo una squadretta, per farlo però dobbiamo avere grande attenzione, concentrazione e lavorare sui particolari.
Cosa pensi della nuova formula a 8 squadre?
Credo che tre partite consecutive sono difficili di affrontare, però la Coppa Italia è sempre un evento particolare e quindi, anche se le squadre non saranno al meglio fisicamente, perché la fatica si farà sentire sulle gambe, con un trofeo così importante in palio entreranno in gioco altri fattori. Per noi è anche molto meglio, perché siamo passate da quarte e altrimenti non ci saremo qualificate, quindi da questo punto di vista è stata una fortuna. L’unica cosa è che dopo 3 giorni lo spettacolo può diminuire, però per il resto credo sia una buona formula e una bella iniziativa per coinvolgere anche più squadre e vedere più giocatrici.
La Coppa Italia è anche un momento spartiacque della stagione. Qual è il tuo bilancio fin qui sia di squadra che personale?
Personalmente sono felice perché sono rientrata da un infortunio bruttissimo e ora sono al 100%, non è mai facile recuperare da un crociato e sono felice anche di come sta andando la mia stagione qui a Ferrara. La squadra secondo me ha dei valori grandissimi, ma non siamo state molto fortunate, perché abbiamo avuto degli infortuni e delle partenze che ci hanno condizionato, però adesso siamo in fondo ed è il momento di dimostrare il nostro valore perché credo che finalmente stiamo iniziando a trovare la giusta quadratura. Magari fino ad ora non è stata una Ferrara brillantissima, ma da adesso in poi sarà un altro tipo di squadra.
(foto da Facebook)