ROSTER
BATAGELJ Polona | 1989 | |
BERLAN Ula | 1998 | |
BUJAK Eugenia | 1989 | |
ELSNER Tanja | 1993 | |
ERIC Jelena | 1996 | |
LECHNER Corinna | 1994 | |
NILSSON Hanna | 1992 | |
PINTAR Urska | 1985 | |
RADOTIC Mia | 1984 | |
STRICKER Anna Zita Maria | 1994 | |
ZAJC Hajdi | 1998 | |
ZAVBI KUNAVER Sasa | 1998 | |
ZIGART Urska | 1996 |
La squadra slovena si presenta al 2017 avendo confermato buona parte del suo nucleo storico. Tra le veterane del team un ruolo preminente è ovviamente quello di Eugenia Bujak che lo scorso mese di agosto ha regalato un successo doppiamente storico alla squadra e alla Polonia, il primo nel massimo circuito mondiale (che fosse Coppa del Mondo o World Tour), imponendosi nel Gp di Plouay. La 27enne della Slesia anche quest’anno sarà l’atleta di riferimento per le classiche, nelle quali è presenza fissa tra le prime venti. L’esperta campionessa di Croazia Mia Radotic troverà il modo di farsi vedere con qualche top ten in volata in gare importanti oppure come lo scorso anno puntando alla classifica dei traguardi volanti in corse prestigiose quali La Course. C’è poi Polona Batagelj che per il settimo anno di fila indossa la maglia di campionessa nazionale.
Tra i nuovi arrivi il più importante è di certo quello di un’atleta italiana, Anna Stricker, che dopo un ottimo 2016 costellato di piazzamenti importanti, su tutti il terzo posto al campionato italiano, con due vittorie, saprà senza dubbio confermarsi e fare bene, soprattutto nei percorsi medi e veloci, anche nella prima avventura internazionale della carriera. L’altro nuovo innesto è la 25enne svedese Hanna Nilsson, discreta scalatrice.
A completare l’organico sono la passista tedesca Corinna Lechner, la serba Jelena Eric, 20enne che da junior aveva dimostrato ottimi numeri, e tante giovanissime slovene alle prime esperienze da élite, molte delle quali negli ultimi anni sono state spesso protagoniste delle corse junior e open del calendario italiano.
STATISTICHE
Posizione Invitational Ranking 2017: 16^ (invito garantito alle corse in linea del World Tour)
Vittorie UCI 2016: 14 Vittorie Women’s World Tour 2016: 1
Podi UCI 2016: 24
INTERVISTA CON EUGENIA BUJAK
La vittoria a Plouay di qualche mese fa rappresenta senza dubbio fino ad ora il punto più alto della 27enne polacca, che però negli ultimi anni si è affermata come una delle atlete più solide e continue del gruppo: presenza fissa tra le prime 20 di praticamente tutte le corse principali, su qualsiasi terreno, con vittorie di peso come tappe alla Route de France e al Turingia e quattro campionati nazionali. Ecco quali sono le sue impressioni alla vigilia della stagione 2017.
Quali sono i tuoi obiettivi principali per la stagione 2017?
Migliorare con la squadra. Fare belle corse e avere fiducia in me stessa per centrare qualche altra vittoria inaspettata.
Come sta andando la preparazione invernale? Quali saranno le tue prime corse del 2017?
Da dicembre praticamente siamo state per tutto il tempo in Croazia, a parte le vacanze di Natale. Non abbiamo avuto neve, solo qualche giorno più freddo, ma il clima è stato abbastanza buono per rispettare tutte le tabelle di allenamento. Tutto sta andando bene. Ora ci sarà l’ultimo ritiro prima dell’inizio della stagione. Abbiamo un buon sparring partner grazie al nostro team continental maschile. La mia prima corsa dell’anno saranno le Strade BIanche.
La BTC Ljubljana continua a crescere ogni anno. A quali risultati punta la squadra nel 2017?
Il nostro team continua a crescere passo dopo passo. Non abbiamo cambiato molte cicliste negli ultimi anni. Questo significa che abbiamo tutto quello che ci serve per battere le migliori! Per noi le corse più importanti sono quelle del Women’s World Tour e su quelle ci concentreremo in maniera particolare.
La stagione 2017 sarà la tua quarta con la BTC così come per molte delle tue compagne. Quanto è importante questa stabilità per la squadra? E quali sono le prime impressioni sui nuovi arrivi?
La stabilità è molto importante, ci sentiamo a nostro agio e non dobbiamo pensare troppo al futuro. Possiamo fare il nostro lavoro al meglio che possiamo. Siamo molto grate ai nostri sponsor che credono in noi e supportano il team! Le nuove compagne hanno portato una nuova energia. Abbiamo stabilito un ottimo rapporto e non vediamo l’ora di iniziare assieme la stagione. È fantastico avere compagne da diversi paesi. Possiamo parlare di cose molto interessanti assieme e imparare l’una dall’altra.
Lo scorso anno hai centrato una vittoria storica a Plouay. Cosa ha significato per te diventare la prima atleta polacca a vincere nel World Tour? E un successo così importante ha cambiato il tuo approccio al ciclismo?
Non è importante che io sia stata la prima o l’ultima polacca. Tutto quello che faccio nella mia vita è per me, per mio marito Milosz, la famiglia, la squadra e la gente che mi supporta e che è con me sempre, nelle vittorie e nelle sconfitte. La vittoria nel World Tour mi ha fatto capire che sono abbastanza forte per lottare con le migliori. Quel momento mi ha dato ancora più motivazione, fiducia in me stessa e forza per fare un altro grande passo in avanti.