Quando Christine Majerus si è imposta in solitaria sabato a Schengen, ha festeggiato un incredibile 25° titolo nazionale. Dieci volte campionessa lussemburghese su strada e sette volte a cronometro, Majerus ha conquistato l’ottavo campionato nazionale nel ciclocross.
“Ovviamente non vincere sarebbe stata una delusione” ha dichiatato Majerus, “So che questa maglia non è mia, ma non conosco altro che questi colori. Sono felice di poter ancora vestire la mia maglia preferita”.
Una nuova località ha ospitato i campionati lussemburghesi. Con temperature che non hanno mai superato lo zero, la nuova corsa disputata attorno a un lago artificiale è stata completamente gelata.
“Onestamente sono state le peggiori condizioni meteorologiche che ho affrontato in tutto l’anno” dice Majerus. “Era una freddo congelante – ancora più di un’ora dopo la fine della corsa stavo provando a riscaldarmi – e il terreno era completamente gelato”.
“Il percorso era pieno di curve, così era difficile spingere a fondo” ha notato Majerus “Ci ho messo un giro per trovare il ritmo giusto”.
Durante il secondo giro, Majerus ha iniziato a imporre il suo ritmo. Con una netta leadership, ha poi potuto correre conservativamente nella seconda metà di gara.
“Alla fine, non ho preso nessun rischio più del necessario perché lo speaker continuava a parlare delle cadute nelle corse giovanili, quindi mi sono un po’ calmata” dice Majerus “La sfida principale oggi era restare in piedi, non prendere rischi”..
Majerus non parteciperà alla Coppa del Mondo in Italia settimana prossima. Invece metterà in mostra i suoi colori nazionali in patria.
“Disputerò le gare C2 in Lussemburgo invece della Coppa del Mondo in Italia per avere meno stress legato ai viaggi” dice Majerus “Sono felice della mia scelta di restare vicino a casa”.
Archiviato un campionato nazionale, un altro è in arrivo per la Boels Dolmans Cycling Team. Nikki Brammeir punta a difendere il suo titolo britannico a Bradford domenica.
(traduzione da comunicato stampa)
(foto da comunicato)