Una notizia che arriva come un fulmine a ciel sereno e che sconvolge buona parte dei programmi di inizio stagione delle varie formazioni ciclistiche. Con praticamente un mese di preavviso, infatti, l’Uci ha annunciato in un comunicato di due righe che gli organizzatori hanno notificato la cancellazione delle edizioni 2017 del Giro del Qatar, sia la prova femminile che quella maschile.
La motivazione ufficiale è quella dell’assenza di sponsor e conseguentemente di supporto finanziario. Una decisione che arriva appena due mesi dopo aver ospitato il campionato del mondo a Doha e nell’anno in cui il Giro del Qatar maschile aveva compiuto il grande salto ed era pronto a debuttare nel circuito World Tour dopo aver ricevuto la licenza solo pochi mesi fa.
Una notizia del tutto inaspettata, tanto che ancora ieri nei vari comunicati delle squadre la prova mediorientale era inserita nei programmi di inizio anno. Se a livello femminile questa decisione rinvia sostanzialmente l’inizio della stagione boreale all’Het Nieuwsblad, in campo maschile si crea un buco importante nel calendario di febbraio, con la lunga serie di corse nei paesi del Golfo che adesso vede un buco di 10 giorni tra Dubai Tour e Giro dell’Oman.
Organizzato in collaborazione con A.S.O., il Giro del Qatar era nato nel 2002 e da allora si era sempre disputato, guadagnandosi un ruolo importante come gara di preparazione per le classiche, caratterizzato non solo dal clima caldo, ma anche dal forte vento che regalava spesso tappe selettive nonostante i percorsi semplici. Nel 2009 era poi nata anche la prova femminile. Tom Boonen e Kirsten Wild sono stati gli atleti plurivittoriosi della storia della manifestazione.
(foto da Wikipedia)