Non arrivano solo dal cross nel freddo inverno europeo le buone notizie per il ciclismo femminile italiano. In Australia, dove fra due giorni inizierà l’estate, infatti la stagione della strada sta per entrare nel vivo, con gli appuntamenti più attesi del calendario e tra le protagoniste del circuito Down Under, come da qualche stagione a questa parte ormai, troviamo anche Valentina Scandolara, che ieri si è imposta a Melbourne nello Shimano SuperCrit.
Si tratta di uno degli eventi principali della stagione, per partecipazione (sia qualitativamente che quantitativamente, con gare di contorno e giovanili fin dal matttino), prestigio, presenza di pubblico e montepremi.
Valentina Scandolara si presentava al via da campionessa uscente e non ha tradito le attese, centrando il bis. La gara, sulla formula dell’ora di corsa più tre giri del circuito cittadino, è stata molto veloce, con una media prossima ai 42 km/h e ha vissuto, come prevedibile, un epilogo in volata. Scandolara, che nel 2017 passerà dalla Cylance alla nuova WM3 di Marianne Vos ma qui è in gara con la squadra mista Alé Cycling, si è imposta nettamente, di circa una lunghezza, nonostante le avversarie di rilievo non mancassero di certo. Alle sue spalle ha chiuso infatti Annette Edmondson, due volte iridata su pista, con l’ex campionessa australiana Peta Mullens terza, davanti a Hodges e a Wells.
Anche nella gara maschile si è assistito alla riconferma del campione uscente, con Scott Sutherland, 28enne con un background da velocista su pista (anche un successo in Coppa del Mondo nel km da fermo, ma dobbiamo tornare al 2008), che ha preceduto due nomi importanti come Caleb Ewan e Steele Von Hoff, con Mark Renshaw quinto.
(foto da Cycling Victoria)