Nella foto: il podio di Bochum (dalla pagina Facebook dell’Aromitalia – Vaiano)
Lo Sparkassen Giro di Bochum ha un’importante tradizione favorevole ai colori italiani, basti ricordare lo splendido successo di Barbara Guarischi lo scorso anno nella prova allora valida per la Coppa del Mondo, in una giornata col cuore gonfio di dolore ricordando Chiara Pierobon.
A rinverdire i fasti azzurri nella città Ruhr per l’edizione 2016 ci ha pensato Alessia Martini, che nella gara disputata oggi ha centrato un ottimo secondo posto, al termine di una corsa disputata tutta all’attacco. La portacolori dell’Aromitalia – Vaiano centra così il primo podio della sua stagione, un’annata condizionata da una brutta caduta in primavera che l’ha costretta a un lungo periodo di stop. Rientrata alle corse al Giro, l’atleta aretina ha centrato poi alla prima occasione questo risultato in una manifestazione che, pur non essendo rientrata nel nuovo circuito del World Tour, mantiene comunque senza dubbio un notevole prestigio, non fosse altro che per la splendida atmosfera che si respira in un fine settimana ricco di eventi tutti all’insegna del ciclismo, ivi compresa la gara maschile vinta da Marcel Sieberg (Lotto).
“Al secondo giro del circuito cittadino – ci racconta Alessia, che abbiamo contattato subito dopo la conclusione della prova – siamo andate in fuga in 5 e abbiamo tirato dritto fino all’arrivo! Durante la gara ci sono stati vari scatti ma al traguardo eravamo sempre in 5 a disputare la volata, nella quale sono arrivata seconda al fotofinish. Le mie compagne ovviamente mi hanno aiutato chiudendo da dietro chi cercava di rientrare“.
La vittoria è andata alla 27enne Kirsten Peetom, neerlandese tesserata per il Maaslandster Nicheliving CCN Cycling Team, che ha conquistato così il secondo successo della stagione dopo quello conquistato il 2 luglio scorso in una prova nazionale nei Paesi Bassi, l’ottavo complessivo della carriera. La bandiera del Principe d’Orange sventola anche sul terzo gradino del podio, andato a Femke Van Kessel, anch’ella 27enne del WV Breda, quest’anno autrice di quattro vittorie nel calendario nazionale dei Paesi Bassi.
In casa Aromitalia – Vaiano, oltre che per il podio di Martini, si può essere soddisfatti per la prova di tutta la squadra, sempre molto attiva nel coprire la fuga della ciclista toscana e poi capace di raccogliere altri buoni piazzamenti, con Elena Franchi 7^, Alessia Bulleri 16^ e una bravissima Giulia Marchesini, ancora junior e in corsa come stagista, 18^ arrivando nel terzo gruppo.
Oltre che in Germania, si è corso oggi anche nei Paesi Bassi. A Tiel, nel Gelderland, nel giorno di una delle classiche kermesse post-Tour riservate ai professionisti, c’è stato spazio anche per una gara femminile, piuttosto prestigiosa se si pensa che nell’ultimo quadriennio ha visto le vittorie di Vos e Van der Breggen. Prova nel formato del criterium cittadino, che nel Benelux vanta un’antica e consolidata tradizione, soli 40 km ma corsi a pieno gas dal primo all’ultimo metro. Il successo alla fine è andato a Chantal Blaak che ha preceduto Nina Kessler e un’ottima Valentina Scandolara, bel risultato a 24 ore dalla gara di Londra che l’aveva vista protagonista di un tentativo di fuga da lontano, testimonianza ulteriore di una gamba in decisa crescita.