Nella foto: Lara Vieceli (foto Matteo RomanellI)
È una corsa che ha una tradizione recente molto favorevole ai colori italiani, basta vedere le ultime edizioni vinte da Sanguineti e Longo Borghini, e anche l’edizione 2016 del Tour de Bretagne è iniziata senza smentire questa tendenza. Merito di Lara Vieceli che si è imposta nel prologo della gara francese, disputato sulla distanza dei 2 km a Yffignac.
La portacolori dell’Inpa – Bianchi, reduce dalle fatiche di un Giro Rosa durissimo chiuso appena domenica scorsa, ha conquistato il primo successo della carriera in gare del calendario Uci completando il tracciato con il tempo di 3’31”. Per lei è il secondo podio della stagione, dopo la piazza d’onore conquistata nella open di Bolzano alle spalle di Nadia Quagliotto. il terzo in carriera in corse internazionali dopo i piazzamenti in Rep. Ceca e al Trentino del 2015. Si tratta di una vittoria particolarmente meritata per l’atleta bellunese, un premio per la sua abnegazione e il suo talento che abbiamo visto più volte mettersi in luce, da ultimo con il nono posto ai campionati italiani di Darfo Boario Terme.
Vieceli ha battuto per un secondo un’ottima specialista del crono come la campionessa del Belgio della specialità Ann-Sophie Duyck, che ricordiamo giungere rispettivamentev nona e quinta nelle ultime due edizioni dei Mondiali, tanto per dare la misura della forza delle avversarie battute da Lara. In terza posizione si è piazzata la cubana Arlenis Sierra. La caraibica a nostro avviso è un’atleta con doti decisamente superiori alla media, forte su ogni terreno, dagli arrivi in salita alla pista passando per volate e cronometro, e per la prima volta in carriera si presenta a correre su strada in Europa. Siamo quindi davvero curiosi di vedere se la medaglia di bronzo nella corsa a punti degli ultimi mondiali saprà ripetere le grandi prestazioni che offre tradizionalmente nel calendario latino-americano (4 vittorie internazionali quest’anno, 9 in carriera). L’inizio è molto incoraggiante.
Quarta si è piazzata la slovacca della BePink Tereza Medvedova, alle sue spalle troviamo la seconda azzurra di giornata, Michela Pavin, anche lei dell’Inpa. La velocista scledense, in gran spolvero al Giro, ha confermato la sua forma del momento e si candida a un ruolo di primo piano negli sprint. Nella top ten trova posto un’altra italiana della formazione toscana, ossia Anna Zita Stricker, che conclude settima a 8 secondi dalla compagna.
Vieceli ovviamente veste anche la maglia gialla di leader della classifica. Comincerà a difenderla da domani nella prima tappa in linea, molto lunga (131 km), con partenza da Maure de Bretagne e arrivo a Guichen, sul classico terreno tutto mangia e bevi della Bretagna, caratterizzata dall’arrivo su un circuito altimetricamente molto nervoso.