Severin Freund ha vinto la gara di Oberstdorf che ha inaugurato la 64^ edizione della Tournée dei Quattro Trampolini. Una vittoria molto importante quella del tedesco anche da un punto di vista statistico, visto che l’ultimo successo di un atleta di casa sul trampolino bavarese risaliva al 29 dicembre 2002 ad opera di Sven Hannawald (che fino al primo posto di Freitag a Innsbruck poco meno di un anno fa era anche l’ultimo in assoluto nella manifestazione). Anzi, ad essere pignoli, sul nuovo trampolino ristrutturato nel 2003, non era mai arrivato nessun successo per la Germania. Il campione del mondo è stato molto bravo e cinico a sfruttare al meglio le condizioni meteo, del vento in particolare, estremamente variabili proprio nella fase finale del secondo salto, con la direzione di gara che ha cambiato più volte la stanga di partenza, anche in maniera notevole. Il 27enne bavarese è stato fortunato a trovare le condizioni migliori in assoluto ma anche bravo a sfruttarle al meglio, rimontando così dalla quinta piazza cui il salto iniziale a 126 metri l’aveva costretto fino alla vittoria, la 21^ in assoluto della carriera in gare di Coppa del Mondo (cui va aggiunto ovviamente il citato Mondiale di Falun) e la terza in stagione dopo Lillehammer e Nizhny Tagil. 137,5 la misura fatta segnare nella seconda manche, per un totale complessivo di 307,2 punti, grazie anche all’ottimo stile che gli ha fatto guadagnare tutte valutazioni sopra il 19.
In seconda posizione ha chiuso l’austriaco Michael Hayboeck, senza dubbio la più importante speranza austriaca per continuare il dominio che vede la nazione alpina in serie aperta da 7 edizioni del Torneo. Anche il 24enne nativo di Linz ha potuto sfruttare condizioni favorevoli, essendo d’altronde partito subito prima di Freund. Complice anche un vento da sotto di oltre mezzo metro al secondo, Hayboeck è atterrato a 139 metri. A far la differenza rispetto al tedesco, che aveva un punto di vantaggio dopo il primo salto, la compensazione per il vento e il fatto di essere saltato da stanga 10 invece che 9. 304,2 il punteggio finale dell’austriaco.
Addirittura da stanga 12 e con un vento da dietro di 0,6 m/s si è trovato a saltare invece Peter Prevc, che nel primo salto era stato nettamente il più forte, con 147,7 punti registrati, 5 in più del secondo classificato Tande (poi precipitato al decimo posto). Lo sloveno si è confermato in ottima forma, ma non ha potuto far più di tanto in queste condizioni, saltando 130 m, con la compensazione per la stanga a cancellare quella per il vento e di fatto quindi la misura di Freund a fare la differenza. 299,9 il punteggio di Prevc, che probabilmente rimane comunque il favorito della competizione.
Quarta piazza per Fannemel, migliore di cinque norvegesi tra i primi undici, davanti al 43enne Kasai, al connazionale Gagnes e al campione uscente Kraft. Questi atleti sono racchiusi entro i 20 punti di distacco dal primo. Forfang, Freitag e Tande chiudono i primi dieci. Tra le controprestazioni, la più evidente è quella di Gregor Schlirenzauer che nel primo turno è andato ko contro Gagnes (138,4 – 116,9) e non è rientrato tra i cinque ripescati, chiudendo al 31° posto. Per l’Italia era in gara Sebastian Colloredo, che ha chiuso in 37^ posizione con 110,7 punti (113 m la misura), perdendo il confronto molto complesso con Andreas Willinger.
Il prossimo appuntamento con la Tournée è quello di Garmisch-Partenkirchen, con la qualifica che si disputerà il 31 dicembre e la gara in programma sull’HS140 della località bavarese.
Nella foto: il podio ((c) Fis da fis-ski.com)