Cdm spada, a Tallin Garozzo è di bronzo e la squadra d’argento. A Nanchino le ragazze chiudono ottave

Week-end di Coppa del Mondo dedicato alla spada. Partiamo dagli uomini che erano impegnati in Estonia a Tallin. Molto buono il bilancio per la formazione azzurra che torna a casa con una medaglia di bronzo nella prova individuale vinta da Enrico Garozzo e un argento arrivato nella prova a squadre.

Dominio nipponico quello che si è registrato nella gara individuale, con in finale un derby giapponese tra Kazuyasu Minobe e Satoru Uyama, con il primo che si è imposto per 15-8. Per il 28enne mancino del Sol Levante è il primo successo in carriera in Coppa del Mondo, fin qui non era mai andato un sesto posto a Vancouver nel 2014. Ancor più sorprendente se vogliamo l’arrivo in finale del secondo classificato, che a parte un settimo posto nel Gran Prix di Doha quasi un anno fa non era mai riuscito a superare i sedicesimi di finale in una tappa della competizione. Proprio il 24enne destro ha fatto scattare il semaforo rosso per il cammino di Enrico Garozzo in semifinale, vincendo per 15-12.

Il 26enne siciliano aveva esordito superando per 15-11 l’argentino Lugones Ruggeri, poi aveva estromesso l’estone Marno Allika col punteggio di 15-10, quindi in ottavi ha avuto la meglio sul tedesco Stephan Rein per 15-6 e poi, ai quarti, sul francese Jean-Michel Lucenay per 15-11.

Cinque altri azzurri si erano fermati ai sedicesimi di finale, Andrea Santarelli  con il campione del campione del Mondo in carica, l’ungherese Geza Imre, Andrea Baroglio, Gabriele Cimini, Marco Fichera e Massimiliano Bertolazzi. Al primo turno erano usciti Paolo Pizzo e Lorenzo Bruttini.

Nella gara  a squadre invece vittoria per la Francia, sempre più leader del ranking mondiale, che in finale ha superato proprio l’Italia, che con questo secondo posto incamera punti preziosissimi in ottica Rio. Enrico Garozzo, Paolo Pizzo, Marco Fichera e Andrea Santarelli, che erano stati terzi all’esordio a Berna, qui si sono inchinati solo ai transalpini in finale, con il punteggio di 45-40.

Il loro cammino era iniziato ai sedicesimi contro il Brasile, superato senza troppi patemi per 45-24, Altra sfida sudamericana negli ottavi contro il Venezuela, portata a casa per 28-22 e poi nei quarti vittoria contro i padroni di casa dell’Estonia per 45-31. In semifinale sfida durissima contro l’Ucraina che si conclude con il punteggio bassissimo di 10-8, una sfida estremamente tattica, con i primi tre giri terminati sullo 0-0 e il nono parziale, quello decisivo, iniziato sul 7-7, con Marco Fichera che ha fatto siglare i punti decisivi.

Impegno in terra cinese invece per le ragazze a Nanchino. Le migliori nella prova individuale sono state Fiamingo, Santuccio e Navarria, tutte e tre arrivate fino agli ottavi di finale e poi sconfitte, pur essendo arrivate vicine alla vittoria. Soprattutto la bicampionessa del mondo, che contro la russa Logunova era avanti 14-12 a 4” dalla fine, prima di subire la rimonta e perdere alla stoccata supplementare, dopo aver battuto nei turni precedenti la polacca Zamachowska e la coreana Choi. Alberta Santuccio, autrice di un en-plein nel turno di qualificazione, ha disputato un bel torneo, vincendo il derby con Francesca Quondamcarlo e poi superando la forte cinese Sun, prima di cedere 15-12 con l’estone Embrich. Mara Navarria invece aveva vinto i primi due assalti contro Gudkova e Piekarska. Nei sedicesimi poi, avanti di 11-9 sulla tunisina Besbes, ha subito un parziale di 6-0 che ha chiuso l’incontro. Fuori al primo turno invece Bianca del Carretto contro l’estone Lehis.

La vittoria della prova è andata alla fine alla romena Popescu, la quasi 30enne medaglia d’argento di Pechino ha battuto in finale proprio Besbes, mentre i bronzi sono andati a un’altra delle giustiziere delle italiane, Embrich, e alla coreana Shin.

Ottavo posto il piazzamento della squadra azzurra, con la formazione che sta scendendo in campo a partire dai mondiali di Mosca, ossia Del Carretto, Fiamingo, Navarria, Boscarelli. L’Italia ha superato agli ottavi la Svizzera per 33-25, poi però ha incassato tre sconfitte di fila, 45-36 dagli Stati Uniti nei quarti, quindi nel tabellone dei piazzamenti 44-40 con il Giappone e 26-24 con la Svezia. Un altro mezzo passo falso che complica il cammino verso Rio, c’erano tanti punti già accumulati in precedenza, ma ora le ultime due prove diventano decisive. La Russia ha vinto la competizione battendo per 34-30 la Corea del Sud in finale, con gli Usa al bronzo davanti alle padrone di casa

La coppa del mondo tornerà adesso a gennaio 2016, con gli uomini impegnati a Heidenheim e le donne a Barcellona.

COPPA DEL MONDO – SPADA MASCHILE – Tallin
Finale
Minobe (Jpn) b. Uyama (Jpn) 15-8

Semifinali
Minobe (Jpn) b. Grumier (Fra) 15-10
Uyama (Jpn) b. Garozzo (ITA) 15-12

Quarti
Grumier (Fra) b. Boczko (Hun) 15-9
Minobe (Jpn) b. Sukhov (Rus) 15-6
Garozzo (ITA) b. Lucenay (Fra) 15-11
Uyama (Jpn) b. Steffen (Sui) 15-5

Tabellone dei 16
Garozzo (ITA) b. Rein (Ger) 15-6

Tabellone dei 32
Pitra (Cze) b. Baroglio (ITA) 15-11
Garozzo (ITA) b. Allika (Est) 15-10
Lucenay (Fra) b. Cimini (ITA) 15-10
Gustin (Fra) b. Fichera (ITA) 15-13
Imre (Hun) b. Santarelli (ITA) 15-13
Anokhin (Rus) b. Bertolazzi (ITA) 15-3

Tabellone dei 64
Baroglio (ITA) b. Fernandez (Ven) 12-11
Herey (Ukr) b. Bruttini (ITA) 15-8
Garozzo (ITA) b, Lugones Ruggeri (Arg) 15-11
Cimini (ITA) b. Park (Kor) 15-13
Fichera (ITA) b. Fayez (Egy) 11-3
Santarelli (ITA) b. Herzberg (Ger) 15-14
Anokhin (Rus) b. Pizzo (ITA) 15-11
Bertolazzi (ITA) b. Zawrotniak (Pol) 15-8

COPPA DEL MONDO – SPADA MASCHILE – PROVA A SQUADRE – Tallin
Finale
Francia b. ITALIA 45-40

Finale 3°-4° posto
Svizzera b. Ucraina 45-41

Semifinali
Francia b. Svizzera 45-37
ITALIA b. Ucraina 10-8

Quarti
Francia b. Ungheria 45-33
Svizzera b. Germania 45-38
Ucraina b. Russia 45-32
ITALIA b. Estonia 45-32

Tabellone dei 16
ITALIA b. Venezuela 28-22

Tabellone dei 32
ITALIA b. Brasile 45-24

COPPA DEL MONDO – SPADA FEMMINILE – Nanchino
Finale
Popescu (Rou) b. Besbes (Tun) 15-10

Semifinali
Besbes (Tun) b. Shin A (Kor) 15-10
Popescu (Rou) b. Embrich (Est) 15-11

Quarti
Shin A (Kor) b. Lin (Chn) 15-10
Besbes (Tun) b. Kolobova (Rus) 15-11
Popescu (Rou) b. Szasz (Hun) 11-10
Embrich (Est) b. Logunova (Rus) 15-9

Tabellone delle 16
Embrich (Est) b. Santuccio (ITA) 15-12
Besbes (Tun) b. Navarria (ITA) 15-11
Logunova (Rus) b. Fiamingo (ITA) 15-14

Tabellone delle 32
Santuccio (ITA) b. Sun (Chn) 15-9
Navarria (ITA) b. Piekarska (Pol) 15-12
Fiamingo (ITA) b. Choi (Kor) 15-8

Tabellone delle 64
Navarria (ITA) b. Gudkova (Rus) 15-12
Lehis (Est) b. Del Carretto (ITA) 15-13
Santuccio (ITA) b. Quondamcarlo (ITA) 15-9
Navarria (ITA) b. Gudkova (Rus) 15-12
Fiamingo (ITA) b. Zamachowska (Pol) 15-11

COPPA DEL MONDO – SPADA FEMMINILE – PROVA A SQUADRE – Nanchino, 15 Novembre 2015
Finale
Russia b. Corea del Sud 34-30

Finale 3°-4° posto
Usa b. Cina 36-32

Semifinali
Russia b. Cina 45-33
Corea del Sud b. Usa 25-23

Quarti
Cina b. Estonia 40-32
Russia b. Svezia 45-39
Usa b. ITALIA 45-36
Corea del Sud b. Giappone 32-31

Tabellone dei 16 
ITALIA b. Svizzera 33-25

TABELLONE DEI PIAZZAMENTI
Finale 7°-8° posto
Svezia b. ITALIA 26-24

Tabellone 5°-8° posto
Estonia b. Svezia 45-30
Giappone b. ITALIA 44-40

Nella foto: gli azzurri sul podio (foto federscherma.it)