Arriva il primo successo individuale per i colori azzurri nella Coppa del Mondo 2015/16 e il merito è di quella inesauribile miniera di trionfi che è il fioretto femminile. Nella seconda prova della challenge in programma in Francia a Saint Maur Arianna Errigo è salita sul gradino più alto del podio superando in finale Elisa Di Francisca per una doppietta azzurra da applausi, dopo le tre italiane sul podio a Cancun che però avevano dovuto applaudire il trionfo di Thibus. Per la schermitrice di origine lombarda così arriva il successo in Coppa del Mondo che mancava dalla tappa di Torino dello scorso novembre ed è stata una vera e propria cavalcata trionfale, nel corso della quale fino alla semifinale compresa non ha lasciato che le briciole alle avversarie, riscattando così anche la sorprendente eliminazione arrivata al primo turno della tappa messicana.
La finale poi è stata vibrante ed estremamente equilibrata, come sono sempre le riedizioni dell’epilogo dei Giochi di Londra 2012. Non sono bastati i nove minuti regolamentari, dopo i quali il punteggio era di 11-11, c’è voluto il minuto supplementare nel corso del quale Errigo è riuscita a piazzare la stoccata decisiva. A completare il podio sono la tedesca Golubytskyi, superata 15-7 da Errigo in semifinale, e la giovane statunitense Kiefer, prospetto di grandissimo interesse, che ha costretto Di Francisca a un’autentica battaglia, risoltasi solo alla ventinovesima stoccata, sul 15-14 per la jesina.
Nei quarti Errigo aveva surclassato la vincitrice di Cancun Thibus per 15-5, mentre Di Francisca aveva avuto la meglio sulla russa Korobeynikova per 15-11. In ottavi entrambe le finaliste avevano dovuto vincere una sfida russa, rispettivamente contro Zagidullina (15-6 Errigo) e contro Biryukova (15-10 Di Francisca). All’altezza di questo turno erano uscite anche le altre italiane ancora in gara. Serena Teo aveva dovuto cedere al futuro bronzo Golubitskiy per 9-2, Chiara Cini aveva ceduto a Thibus per 15-10 e Carolina Erba era caduta per mano della coreana Jeon per 15-13. Ai sedicesimi invece si era interrotta la corsa di Valentina Vezzali, estromessa proprio da Cini, e di Camilla Batini, battuta da Zagidullina. Due risultati pesanti anche in chiave olimpica perché nel ranking adesso Errigo e Di Francisca prendono un vantaggio davvero notevole per i due posti riservati all’Italia. Ai trentaduesimi si era subito interrotto il percorso di De Costanzo, nel primo derby di giornata contro Errigo, di Monaco, contro la transalpina Blaze e di Alice Volpi, reduce dalla bella prova con la seconda posizione di Cancun, fermatasi contro la statunitense Ross. Domenica sarà il turno della prova a squadre, inutile dire chi parte coi favori del pronostico.
Finale
Errigo (ITA) b. Di Francisca (ITA) 12-11
Semifinali
Errigo (ITA) b. Golubytskyi (Ger) 15-7
Di Francisca (ITA) b. Kiefer (Usa) 15-14
Quarti
Golubytskyi (Ger) b. Ross (Usa) 15-3
Errigo (ITA) b. Thibus (Fra) 15-5
Kiefer (Usa) b. Jeon (Kor) 15-7
Di Francisca (ITA) b. Korobeynikova (Rus) 15-11
Tabellone delle 16
Golubytskyi (Ger) b. Teo (ITA) 9-2
Thibus (Fra) b. Cini (ITA) 15-10
Errigo (ITA) b. Zagidullina (Rus) 15-6
Jeon (Kor) b. Erba (ITA) 15-13
Di Francisca (ITA) b. Biryukova (Rus) 15-13
Tabellone delle 32
Cini (ITA) b. Vezzali (ITA) 15-5
Zagidullina (Rus) b. Batini (ITA) 15-12
Erba (ITA) b. Guyart (Fra) 15-13
Teo (ITA) b. Prescod (Usa) 11-7
Errigo (ITA) b. Ivanova (Rus) 15-9
Di Francisca (ITA) b. Harvey (Can) 15-11
Tabellone delle 64
Ross (Usa) b. Volpi (ITA) 15-11
Teo (ITA) b. Martines Hauregi (Rus) 15-8
Cini (ITA) b. Lu (Usa) 15-13
Vezzali (ITA) b. Kim Mina (Kor) 13-12
Batini (ITA) b. Varga (Hun) 15-3
Errigo (ITA) b. De Costanzo (ITA) 15-3
Erba (ITA) b. Sauer (Ger) 15-4
Blaze (Fra) b. Monaco (ITA) 15-13
Di Francisca (ITA) b. Behr (Ger) 15-6
Era in programma anche la tappa maschile, di scena invece a Tokyo. Successo a stelle e strisce con Massialas che supera in finale il coreano Heo. Completano il podio il giapponese Ota e l’altro atleta Usa Meinhardt. A un passo dalle medaglie sono arrivati tre italiani, tutti eliminati ai quarti di finale e unici europei tra i primi otto. Si tratta di Baldini, battuto dal padrone di casa Ota, Cassarà, al rientro dall’infortunio al tendine del gomito, che ha perso con il finalista Heo e Garozzo, fermatosi al cospetto del futuro vincitore Massialas. Prova complessiva comunque solida per gli azzurri, che si presentano ora tra i più accreditati per la gara a squadre di domenica.
Finale
Massialas (Usa) b. Heo (Kor) 15-10
Semifinali
Heo (Kor) b. Ota (Jpn) 15-10
Massialas (Usa) b. Meinhardt (Usa) 15-10
Quarti
Ota (Jpn) b. Baldini (ITA) 15-12
Heo (Kor) b. Cassarà (ITA) 15-11
Massialas (Usa) b. Garozzo (ITA) 15-9
Meinhardt (Usa) b. Ma (Chn) 15-11
Tabellone dei 16
Baldini (ITA) b. Pauty (Fra) 15-13
Cassarà (ITA) b. Choi (Kor) 15-11
Massialas (Usa) b. Rosatelli (ITA) 15-12
Garozzo (ITA) b. Akhmatkhuzin (Rus) 15-13
Tabellone dei 32
Ota (Jpn) b. Foconi (ITA) 15-11
Baldini (ITA) b. Khovanskiy (Rus) 15-14
Choi (Kor) b. Avola (ITA) 15-14
Cassarà (ITA) b. Le Pechoux (Fra) 15-14
Rosatelli (ITA) b. Janda P. (Pol) 15-6
Garozzo (ITA) b. Matsuyama (Jpn) 15-7
Ma (Chn) b. Luperi (ITA) 15-13
Tabellone dei 64
Foconi (ITA) b. Li (Chn) 15-14
Baldini (ITA) b. Cheremisinov (Rus) 10-9
Avola (ITA) b. Aspromonte (ITA) 15-14
Le Pechoux (Fra) b. Nista (ITA) 15-7
Cassarà (ITA) b. Cheung (Hkg) 15-14
Rosatelli (ITA) b. Son (Kor) 15-8
Garozzo (ITA) b. Mourrain (Fra) 15-10
Lee (Kor) b. Simoncelli (ITA) 15-13
Luperi (ITA) b. Bachmann (Ger) 15-12
Nella foto: Elisa di Francisca e Arianna Errigo (foto Augusto Brizzi da federscherma.it)