Esito a sorpresa per ia corsa in linea dei campionati sudafricani disputati a Wellington su un percorso di 127,8 km, consistente in 10 giri del circuito di Lady Loch.
Si è imposta infatti in solitaria la 21enne Heidi Dalton, atleta tornata a correre per una squadra nazionale, il Team Demacon, dopo essere stata tesserata per il 2016 con il Bizkaia. La ciclista originaria del Natal ha centrato il più classico dei colpi doppi, portando a casa, oltre alla maglia di campionessa assoluta, anche quella della categoria under 23, che era il suo vero obiettivo della vigilia, dopo aver conquistato anche quella della crono. Per Dalton si tratta della prima vittoria in carriera in una prova del calendario UCI.
Dopo i tentativi estemporanei di Coetsee e Benson e la fuga solitaria di de Wet durata 40 km, la gara si è accesa superato il km 90 di corsa. Gli attacchi ripetuti di Ashleigh Moolman e di An-Li Kachelhoffer, le due atlete più quotate della vigilia, infatti, hanno selezionato in testa alla corsa un drappello di otto atlete, comprendente anche Dalton, Oelofse, Venter, Jonker e Sanders.
È stato da subito chiaro che la corsa per il titolo era riservata a queste atlete. Moolman e Kachelhoffer sono state le più attive, protagoniste di vari scatti ma, all’inizio dell’ultimo giro, con una scelta di tempo da manuale, Dalton ha colto l’attimo ed è scattata.
Le inseguitrici non sono riuscite a trovare l’accordo e così in breve Dalton ha creato un gap importante, che aumentava al passare dei chilometri: prima 37 secondi, poi 47, quindi addirittura 2 minuti.
Sul traguardo addirittura il vantaggio della nuova campionessa del Sudafrica è arrivato a sfiorare i 4 minuti. Alle sue spalle, il gruppo di inseguitrici si frazionava nelle ultime centinaia di metri, con Kachelhoffer capace di precedere Moolman di un secondo.
(foto da pagina Facebook federazione sudafricana)