Lo sprint finale di Lucca piega una Torino ottima per 3 quarti (69-55)

Nella foto: una fase del match (©D-Sport – Matteo Romanelli)

Lucca: Pedersen 14, Harmon 14, Wojta 10, Crippa 9, Dotto 11, Battisodo 3, Landi ne, Tognalini 2, Miccoli 2, Salvestrini ne, Ngo Ndjock 4, Mandroni ne. All. Diamanti

Torino: Tikvic 6, Bruner 14, Davis 12, Quarta 8, Kacerik, Giacomelli ne, De Chellis ne, Cordola, Marangoni 12, Gatti 6. All. Spanu

Una partita  almeno a tre volti quella che ha visto contrapposte Gesam Gas&Luce Lucca e Fixi Piramis Torino in uno dei due posticipi della terza giornata, resisi necessari per gli impegni della nazionale 3×3 italiana nel Mondiale in Cina. Un primo quarto di decisa marca lucchese, con le padrone di casa che fin dalla palla a due hanno preso la testa nel punteggio, bilanciando bene e con buone percentuali l’attacco sia da 2 che da 3, arrivando così a chiudere avanti per 23-12 la prima frazione. Ma lo scenario è completamente cambiato nella seconda frazione. Lucca si è inceppata in attacco, merito anche se non soprattutto della difesa torinese e la Fixi Piramis ha cavalcato una fantastica Sofia Marangoni, capace in uscita dalla panchina di segnare 9 punti in pochi minuti. Con l’assistenza delle due statunitensi, così, le piemontesi sono risalite fino anche a sorpassare Lucca, con il punteggio alla pausa lunga in sostanziale parità numerica e tecnica sul 34-33. Torino ha continuato a giocare meglio per tutta la prima fase del terzo periodo, arrivando fino a scappare sul 42-48 quando mancavano 3 minuti alla terza sirena. Qui però la compagine torinese si è inceppata, con Lucca che invece è tornata a mettere in mostra la sua difesa capace di forzare recuperi su recuperi. Torino in 10 minuti effettivi ha così messo a segno solo un punto dalla lunetta, e Gesam Gas ne ha approfittato per rimontare e completare il sorpasso, per non voltarsi più indietro fino alla vittoria per 69-55.

La cronaca

Lucca parte  subito forte con la tripla di Dotto e il canestro di Wojta. Torino si affida soprattutto a Bruner, ma le padrone di casa colpiscono da tre anche con Crippa e così mantengono i due possessi di vantaggio per tutto il primo quarto. A due minuti dalla fine del periodo Wojta da sotto mette il +8 del massimo vantaggio lucchese, che poi arriva in doppia cifra con la tripla a fil di sirena di Crippa.

Torino dà una scossa al match in avvio di secondo quarto con 7 punti consecutivi griffati da Marangoni che riportano le piemontesi sul -4, inducendo Diamanti al time-out. Bruner però trova la conclusione da sotto che riporta Fixi PIramis al meno 2. Crippa infila la sua terza tripla del match a ridare fiato a Lucca, ma dal mezzo angolo Quarta risponde presente con il suo quinto punto personale ristabilendo le distanze, con Marangoni che completa la rimonta e sigla il 26 pari. Lucca non riesce più a trovare la via del canestro e così arriva anche il sorpasso siglato da Tikvic, che però fallisce il libero supplementare. E come ulteriore cattiva notizia arriva pure il terzo fallo fischiato in attacco a Pedersen. Harmon dalla lunetta infila però il pareggio. Tuttavia Lucca continua a faticare tantissimo a segnare canestri dal campo, così alla fine arriva la tripla dal palleggio di Davis che dà il massimo vantaggio a Torino. Dopo 4 minuti a sbloccare le padrone di casa su azione è Ngo Ndjock che segna i primi punti in maglia lucchese. Wojta sigla il controsorpasso sempre ai liberi, ma poi Kacerik pesca Gatti sola in area e Torino rimette quindi la testa avanti. L’ultimo canestro però è di Harmon che così manda al riposo le due formazioni sul 34-33.

Il primo canestro del terzo periodo è una tripla di Davis che dunque rimette avanti Torino, poi va in scena un botta e risposta tra Bruner e Wojta, con Torino che si mantiene comunque avanti sul 38-40 e poi Quarta va a infila la tripla del massimo vantaggio della Fixi Piramis sul +5. Lucca prende fiato col canestro da sotto di Miccoli, ma è sempre Bruner a seminare scompiglio anche se dalla lunetta ne mette solo 1. Un bel dai e vai libera Tognalini per il -2 però poi i problemi di falli di Lucca peggiorano con il quarto di Wojta, cui segue subito dopo il terzo di Crippa. Davis fa 2/2 in lunetta e rimanda Torino a +4. Il piazzato dell’ex Gatti esalta la Fixi Piramis, ma subito dopo in risposta arriva il canestro di Harmon e Dotto recupera palla prendendo lo sfondamento da Davis. Si tratta del momento in cui la partita probabilmente gira, perché poi Pedersen va a segno con un elegante movimento e in difesa arrivano due recuperi consecutivi. Bruner stoppa Battisodo, recupera e ne subisce il fallo antisportivo, ma Torino non approfitta della situazione e Lucca si salva limitando a 1 i punti subiti e pur senza incantare in attacco in questa fase, sfruttando i tanti viaggi in lunetta di Pedersen riesce a pareggiare a quota 49, per quello che sarà anche il finale del terzo periodo.

Il quarto si apre con lo scippo di Harmon, che si invola verso il nuovo vantaggio locale, il primo dopo 10 minuti, con Pedersen che poi allunga ulteriormente. Torino sembra rivivere i fantasmi della rimonta subita da Venezia e si inceppa in attacco. Kacerik prova a dare la scossa con una giocata doppiamente importante. Costringe infatti Pedersen a commettere in attacco il suo quarto fallo, ma la carestia offensiva delle piemontesi arriva a sei minuti e continua a non interrompersi, mentre Lucca prende le misure anche alla match-up di Torino, punita dalla tripla di Battisodo. Dopo 5 minuti di quarto periodo Torino non ha ancora segnato e così Harmon scrive il +9 e poi una bella azione al volo libera Ngo Ndjock er il massimo vantaggio interno eguagliato sul 60-49. Alla fine Davis interrompe il digiuno di Torino, ma Pedersen costringe al quinto fallo Gatti e riscrive il +10. Negli ultimi due minuti le squadre mollano un po’ gli ormeggi in difesa. Arrivano così i canestri di Dotto, Tikvic, Pedersen (2), Bruner e Harmon che amplificano il punteggio fino al 69-55 finale ma non cambiano la sostanza.